ROMA – Il GP della Repubblica Ceca, uno degli appuntamenti storici del motomondiale, non si correrà: la tappa di Brno, che alla luce degli ultimi sviluppi era stata estromessa dal calendario per la stagione 2021, non farà parte delle gare per le prossime stagioni. Lo ha comunicato, attraverso una nota, la direttrice dell’autodromo, Ivana Ulmanová: “Abbiamo molti anni di esperienza nell’organizzazione di competizioni mondiali e conosciamo molto bene l’economia di un’azienda del genere. Nessun evento sportivo o culturale di importanza mondiale è economicamente possibile da organizzare senza un adeguato sostegno pubblico”, ha spiegato.
Addio a una delle tappe storiche del motomondiale
La decisione dell’impianto di Brno spazza via così una delle tappe storiche del motomondiale: disputato per la prima volta nel 1965 e appuntamento fisso nel calendario della MotoGP per tutte le stagioni – tranne una dal 1987 – il Gran Pemio della Repubblica Ceca era riuscito a ritagliarsi un ruolo importante. A pesare sulla sua cancellazione, però, sono state soprattutto motivazioni economiche. Oltre al mancato introito derivante dall’assenza del pubblico, infatti, per continuare ad ospitare la MotoGP l’impianto avrebbe dovuto risfaltare completamente il circuito con un investimento di svariati milioni di euro accedendo a un sostegno, anche da parte delle autorità, che in questo momento non c’è.