ROMA – “Sono caduto cinque volte in quattro giorni, anche se ce ne sono un paio che difficilmente contano per me perché erano piccole scivolate a causa dell’avantreno. Cerco sempre di ottenere il positivo dalle situazioni, dunque dopo ogni caduta sono uscito in pista e ho migliorato i miei tempi, in nessun momento ho perso fiducia. Conosco il motivo di quegli errori”. Queste le parole di Alex Marquez in un’intervista al Mundo Deportivo. Il pilota spagnolo, passato al team Honda LCR, è stato protagonista di diverse cadute durante i test della MotoGp in Qatar. “È chiaro che per la squadra non è il massimo, ma Lucio Cecchinello mi ha detto che devi cadere per imparare, mi stanno supportando al massimo ed è apprezzabile” – ha commentato il fratello di Marc.
Gli obiettivi per la stagione
“Devo continuare l’evoluzione vista nella seconda metà dello scorso anno, a parte i due podi, in termini soprattutto di ritmo che avevamo – ha proseguito Marquez -. Dobbiamo migliorare tante cose, soprattutto la qualifica che è il punto debole. Sono uno che parte piano piano, ma l’evoluzione della seconda parte del 2020 non è stata una sorpresa, ho cercato sempre di lavorare per il futuro, anche se il podio ad Aragon era qualcosa che onestamente non mi aspettavo. Voglio ripetere risultati come l’anno scorso, ma nel 2020 sono arrivati in momenti specifici e su circuiti specifici. È il secondo anno e dobbiamo cercare di essere più vicini a quelle posizioni su molti più circuiti e in molte più condizioni. La vittoria non mi ossessiona, è qualcosa che se deve arrivare arriverà. Cercherò di lavorare in modo da ottenerla, ma senza ossessionarmi”.