Una Ferrari SF90 color Giallo Modena fiammante, da cui trasuda tutta la potenza di una hypercar, accompagnata da un commento semplice e lapidario: “Happy Birthday to Zlatan“. Ieri, 3 ottobre, Zlatan Ibrahimovic, via social, non si è solamente fatto gli auguri da solo, ma ha anche mostrato ai suoi follower il regalo a quattro ruote che si è concesso per lo spegnimento delle 40 candeline.
Un gioiello che ha reso ancora più esclusiva la sua festa in uno dei grattacieli più incredibili di Milano, dove non sono mancati ospiti di eccezioni tra amici, vips ed ex calciatori: da Cassano a Oddo fino a Raiola, Zambrotta, Ambrosini, Verratti e Pogba.
Ibra e le supercar, che collezione
Lo svedese è da tempo un grande appassionato di auto sportive, soprattutto Ferrari: già una volta è stato pizzicato mentre guidava una Monza SP2. Ma non solo: la sua collezione privata comprende gioiellini come una Ferrari Enzo, una Lamborghini Urus e Gallardo, un’Audi S8 e una Maserati GranTurismo, senza dimenticare la Porsche 918 Spyder e la 911 Targa 4S Heritage Design Edition che si è regalato nel 2020 al compimento dei 39 anni.
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Un bolide a cielo aperto
Oggi, l’attaccante del Milan ha aggiunto al suo garage personale un esemplare della plug-in hybrid di Maranello, dove a un V8 endotermico da 780 cv si aggiungono tre motori elettrici per una potenza complessiva di 1.000 cv e un’accelerazione da 0 a 100 in 2,5 secondi netti. Una supercar degna di un “Dio del calcio” visto il prezzo che supera i 500mila euro.
SF90: le caratteristiche
Fiore all’occhiello della vettura a cielo aperto è però l’aerodinamica. Parte tutto dal fondo, su cui Ferrari ha installato inediti generatori di vortici in grado di sviluppare 390 kg di carico a 250 km/h; senza dimenticare che il telaio è adesso più alto di 15 mm rispetto ai deviatori di flusso: più aria viene quindi lavorata, più salgono le prestazioni, sempre dal fondo. In coda posteriore, poi, viene aumentato il carico verticale.
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Nel realizzare gli interni di SF90, la Casa di Maranello si è maggiormente concentrata sull’interfaccia uomo-macchina, seguendo la filosofia “Occhi sulla strada, mani sul volante“, testata nelle corse, con una serie di controlli touchscreen abili a gestire ogni aspetto della vettura senza staccare le mani dal volante. La plancia è interamente digitale, caratterizzato da uno schermo curvo in HD configurabile da 16”. La gestione del cambio è invece affidata a un elemento a griglia che rimanda all’iconico cancelletto di selezione marce di cui erano dotate le Ferrari a trasmissione manuale.
Insomma, il suo Milan ha cominciato benissimo la stagione, e “Ibra” può riprendersi dall’infortunio che lo ha momentaneamente reso indisponibile con tranquillità e senza fretta. Nel frattempo potrà anche godersi una Ferrari.