1921-2021, cento anni dalla nascita di Gianni Agnelli. In occasione del centenario dell’avvocato, è stata organizzata una mostra (svolta fine settimana del 22 e 23 maggio) con l’esposizione di cinque auto storiche a cui Agnelli era particolarmente legato. L’evento è stato organizzato dalla società Zenith S.r.L. e dall’Associazione Fortemente Noi col patrocinio del Comune di Forte dei Marmi, località sulla costa toscana a cui la famiglia dell’imprenditore è sempre stata legata.
Il rapporto con Forte dei Marmi
Oltre al centenario, alla base di questa mostra di auto vintage c’è la forte connessione che da sempre ha legato la famiglia Agnelli alla località, fin dal loro arrivo qui negli anni ’20, a cui è seguito un importante contributo per attrarre in Versilia esponenti dell’alta borghesia e dell’aristocrazia di tutta Italia, inaugurando un modello di villeggiatura dallo stile ricercato ed esclusivo, il cosiddetto “vivere in villa”.
I cinque modelli
Ogni auto della mostra porta con sé un significato che rimanda a Gianni Agnelli anche se non si tratta di vetture che gli appartennero come proprietario. Tra queste, una delle sue preferite, la 2400 Spider Fiat Dino (1966), con motore Ferrari, che l’avvocato amava guidare da solo. Il nome arriva dal suo ingegnere e progettista Alfredo Ferrari detto Dino, figlio si Enzo Ferrari, scomparso in giovane età a causa della distrofia di Douchenne. Nel 1965 in sua memoria viene creato il marchio automobilistico “Dino”, utilizzato sia da Ferrari che da Fiat fino al 1980. Tra le altre auto in mostra due Fiat 600, una del 1955 e una del 1963, vettura simbolo boom economico italiano; una Fiat Nuova 500 del 1971, conosciuta soprattutto con l’appellativo di “Cinquino”; un’Alfa Romeo Giulia Coupé 1750 del 1969, all’epoca tra le vetture più ambite dagli altolocati.
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