ROMA – Sergio Perez ha contribuito alla vittoria del suo compagno di squadra Max Verstappen. La difesa nel Gp d’Abu Dhabi su Lewis Hamilton è stata determinante per la vittoria dell’olandese, al suo primo titolo iridato in Formula 1. Per il pilota messicano ora è tempo di bilanci, dopo una stagione chiusa al quarto posto dietro alle Mercedes: “È stato tutto molto intenso. Quando sei alla Red Bull anche la stampa inizia a essere più severa nei tuoi confronti, ma avere Verstappen come compagno ti porta a superare i tuoi limiti e di questo sono molto contento“, ha detto Perez ai microfoni di “MotorSport Total”.
Il rapporto con Verstappen
Il messicano, alla sua prima stagione in Red Bull dopo l’addio alla Racing Point F1 Team, non vuole essere però da meno e rivela: “In alcune gare sono stato anche vicino a Verstappen. Credo che mi sia mancata la costanza per sfruttare al 100% le potenzialità della macchina, ma le occasioni ci sono state“. Poi un giudizio sulla stagione di Verstappen, che è riuscito a evitare la rimonta di Hamilton: “La sua annata è stata leggendaria. È un pilota completo ed esperto“. Tuttavia, l’olandese è avvisato: “Per il prossimo anno anche io devo fare un altro passo avanti“, ha concluso Perez.