Un grande spavento che arriva al culmine di un anno complicato per il campione olimpico di ciclismo Mark Cavendish. Il 36enne ha raccontato che lui e sua moglie Peta, con i figli, sono stati minacciati “con un coltello” e aggrediti violentemente in casa durante una rapina. La polizia dell’Essex ha riferito che nessuno ha riportato ferite gravi, ma tutta la famiglia era “fortemente scossa” da quanto accaduto. I ladri hanno portato via una valigia e due orologi preziosi.
“Nessuno dovrebbe subire questo tipo di violenza”
“Questi fatti ci hanno profondamento angosciato” ha raccontato lo stesso Cavendish in un post su Instagram, “e i nostri figli hanno temuto per la vita, e ancora lottano con i postumi della paura. Nessuno dovrebbe subire quel tipo di violenza, tanto più quando questo succede al sicuro della propria casa. Quanto è stato portato via erano solo oggetti, ma la nostra priorità è riprenderci dallo choc: sappiamo che probabilmente ci vorrà del tempo”.
A novembre in terapia intensiva per una caduta
La rapina arriva al termine di un anno da dimenticare per Cavendish che il 22 novembre è stato protagonista di una rovinosa caduta durante la Sei Giorni di Gand dove ha riportato la frattura di due costole e il collasso parziale di un polmone passando la notte in osservazione in terapia intensiva. L’unica notizia lieta per lui è il rinnovo del contratto con la Quick Step che è arrivato in questi giorni.