La Fortitudo Bologna è aritmeticamente fuori dal discorso-qualificazione nel gruppo A della Supercoppa. Nella terza giornata del torneo la squadra di Repesa viene sconfitta 95-67 al PalaDozza dalla Reyer Venezia, che sale a 6 punti al comando del girone e ipoteca di fatto il passaggio al prossimo turno. La squadra di De Raffaele ringrazia la solita buone prestazione di Watt e la performance del nuovo acquisto Echodas, autori di 16 e 19 punti. Alla Effe non basta Richardson e i suoi 16 punti. Molto più equilibrata invece la sfida del gruppo C fra NutriBullet Treviso e Gevi Napoli: i veneti in una partita durissima e combattuta ottengono i due punti che servivano per centrare la qualificazione al prossimo turno: finisce 81-74 al Pala Verde, con Menetti che ringrazia Bortolani e Sims e i loro 14 punti ciascuno per festeggare il pass anticipato e per poter preparare con maggiore tranquillità l’esordio in Champions League contro i London Lions. Non bastano a Sacripanti i 17 punti di McDuffie.
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Fortitudo, addio qualificazione: la Reyer sorride
La Fortitudo Bologna, ancora senza Fantinelli e Totè, si gioca al Pala Dozza le residue speranze di accedere al turno successivo della Supercoppa. Di contro, una Reyer Venezia alla ricerca di una vittoria che la porterebbe a raggiungere quota 6 e ipotecare il primato nel girone. Parte bene Bologna che grazie a Richardson e Procida va sull’8-4 dopo tre minuti. Brooks e Watt hanno però la mano calda e guidano la rimonta della Reyer, che chiude i primi 10′ in vantaggio 20-14. Nel secondo quarto le statistiche al tiro di entrambe le squadre si abbassano a causa dei tanti errori offensivi: la Fortitudo non segna dal campo per 7′ ma Venezia non è altresì precisa. Bologna si ridesta e con due triple di Gudmundsson e Benzing si riporta a meno cinque, ma la squadra di De Raffeale dimostra tutta la sua caratura rispondendo con un controparziale di 8-0 anche grazie ad un doppio fallo antisportivo di Benzing (espulso dal match). I lagunari arrivano anche a +15 prima di un mini parziale bolognese: primo tempo che si chiude 43-31 per la Reyer. Nel terzo periodo Watt e compagni indirizzano definitivamente la partita, toccando i ventinove punti di vantaggio con un parziale di 32-15 e controllando senza troppi patemi i tentativi di rientro della squadra bolognese, rendendo una formalità gli ultimi dieci minuti di partita: finisce 95-67.
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Treviso stacca il pass per i quarti, Napoli ko
Al Pala Verde Treviso e Napoli danno vita ad un primo quarto all’insegna dell’equilibrio, con McDuffie ed Akele a rispondersi canestro su canestro. E’ la squadra di coach Sacripanti a chiudere in vantaggio di uno il periodo sul 20-19. Nel secondo quarto Napoli prova a scappare, andando a +6 con Mayo dopo sei minuti. Russell però non è d’accordo e da tre riduce il gap. Sokolowski risponde a Marini, Elegar dà ai campani nuovamente due possessi di vantaggio. Treviso non ci sta e trova prima con Akele il pari, poi con la schiacciata di Bortolani il canestro che fa chiudere ai veneti il primo tempo in vantaggio 37-35. Il secondo tempo si apre con un parziale di 6-2 di Napoli firmato Elegar, Bortolani e Sims risvegliano la NutriBullet che torna avanti di uno. Sorpassi e contro-sorpassi fino alla triple del classe 2004 Faggian e di Casarin che portano i trevigiani in vantaggio di quattro sul 58-54 al termine del terzo quarto. Casarin apre l’ultimo periodo col canestro del +7, Napoli perde molti palloni in attacco e costringe Sacripanti ad un time-out che però non dà gli effetti sperati. Treviso allunga fino al +11 con 5′ da giocare e controlla il match senza troppi patemi, portando a casa i due punti e la qualificazione ai quarti di finale, dove affronterà l’Olimpia Milano: finisce 81-74.