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Nba, passo falso di Knicks e Jazz. Sorridono i Lakers

Ritorno alla vittoria per i Los Angeles Lakers, che superano gli Orlando Magic 114-103: decisivi Schroeder con 21 punti (di cui 13 decisivi nell’ultimo quarto) e Anthony Davis con 18. Ottimo apporto della panchina, dalla quale i gialloviola ricavano 18 punti di Harrell e la doppia-doppia di Drummond (13 punti+11 rimbalzi). Continua invece il periodo no per Orlando, per la seconda gara di fila costretti a rinunciare a coach Steve Clifford – contagiato dal Coronavirus, asintomatico e sostituito dall’assistente Tyrone Corbin. Il miglior realizzatore per Orlando è Chuma Okeke con i suoi 18 punti. Vincono in volata i Chicago Bulls, che si impongono contro Miami 110-102 tirando con oltre il 53% dal campo. Decisivi Nikola Vucevic con 24 punti e 11 rimbalzi e Theis con 23 punti frutto di un 10/13 dal campo. Pesano per Miami le assenze di Tyler Herro, Kendrick Nunn e Andre Iguodala, non basta alla squadra della Florida l’apporto del terzetto Jimmy Butler (33 punti con 11/11 dalla lunetta), Bam Adebayo (23 con 9/14 al tiro) e Trevor Ariza (18). Ko inaspettato per gli Utah Jazz, che perdono 105-104 contro il fanalino di coda Minnesota (che su 18 partite vinte ben 3 provengono dalle sfide contro la squadra di Salt Lake City). Massimo stagionale per triple a segno da D’Angelo Russell (7, per 27 punti dalla panchina) e un’ottima doppia doppia da parte di Karl-Anthony Towns, autore di 21 punti e 11 rimbalzi. Quarta vittoria nelle ultime sei per Minnesota. Ancora senza Donovan Mitchell, il migliore per i Jazz è Mike Conley con 26 puntie 10/19 al tiro.

Hawks ok con Gallinari e Bogdanovic

Knicks ko dopo 9 vittorie, perde anche Washington

Termina invece dopo nove successi il filotto dei NY Knicks, che perdono 118-110 contro i Phoenix Suns: al Madison Square Garden decisivo Chris Paul, che ne mette a referto 20 (di cui 7 decisivi negli ultimi minuti) e regala il consolidamento del secondo posto a Ovest al team dell’Arizona. Match scorer Devin Booker con 33 punti, ai Knicks non bastano 22 punti di Derrick Rose. Anche Washington chiude la striscia positiva, fermandosi a 8 vittorie di fila: sono infatti i San Antonio Spurs ad avere la meglio dopo un overtime: finisce 146-143, coi texani trascinati da un ottimo DeRozan (37 punti e 10 assist) e con Patty Mills che realizza i liberi decisivi a 5 secondi dalla sirena. Prestazione convincente anche di Dejounte Murray, che chiude con 25 punti e ben 17 rimbalzi. A Washington non bastano i 45 punti di Beal e i 22 di Westbrook. Serata vincente per Detroit, che batte gli Atlanta Hawks 100-86: decisivi i 18 punti a testa di Grant e Jackson e i 15 di Joseph. Per Atlanta, ancora senza Trae Young, 12 punti di Gallinari e 17 di Bogdanovic. Perdono  i Clippers, che senza Leonard vengono battuti 120-103 dai New Orleans Pelicans guidati dai 23 punti con 8/11 al tiro di Zion Williamson e dai 18 con 9 rimbalzi, 7 assist e 2 recuperi di un ottimo Lonzo Ball. Serataccia per la squadra di coach Tyronn Lue, che perde 19 palloni e non trova mai soluzioni da fuori (solo 14/45 da tre). Paul George fa 1/6 dall’arco e 3/11 al tiro complessivo, non raggiungendo neppure la doppia cifra (9 punti): i migliori sono Terance Mann (17 con 4/6 al tiro) e DeMarcus Cousins con 16 punti e 11 rimbalzi.

Nba, sei punti per Melli nella vittoria dei Mavs

Toronto ok con Cleveland, Doncic perde contro i Kings

I Toronto Raptors battono 112-96 i Cleveland Cavs trascinati da Siakam (25 punti) e dal rookie Flynn (18 punti), ottenendo il quinto successo nelle ultime sei gare. Terza sconfitta in fila per Cleveland, la sesta nelle ultime sette. Isaac Okoro è il miglior realizzatore di squadra con i suoi 20 punti e 8/16 al tiro. Successo anche per Philadelphia, che batte 12-90 gli Oklahoma City Thunder: basta davvero il minimo sforzo a una rotazione allungata da parte di coach Doc Rivers – nessuno in campo più di 25 minuti, con ben 13 giocatori sul parquet per almeno 10 – con Joel Embiid da 21 punti e 5 rimbalzi e un Ben Simmons da 12 con 6/8 dal campo. I Thunder subiscon il 14° stop di fila, eguagliato il record di franchigiada quando la squadra si è trasferitaa Oklahoma City: non bastano i 22 punti diTy Jerome, a cui si aggiungono i14 di Darius Bazleye gli 11 con 8 rimbalzi di Moses Brown. I Denver Nuggets battono 120-96 i Memphis Grizzlies, pur senza Murray, Barton e Morris. Ottima partita di Porter Jr (21 punti), e del solito Jokic (53esima doppia-doppia in stagione. Paul Millsap incisivo nel finale, con 9 dei suoi 12 punti messi a segno nel quarto quarto, siglando insieme a P.J. Dozier il parziale decisivo. Per Memphis non basta la solita ottima prova di Morant, che chiude con 27 punti. I Sacramento Kings battono 113-106 i Dallas Mavericks grazie alla doppia-doppia (14 punti e 10 assist) di Haliburton, alla seconda gara da titolare al posto di Fox.  Al resto pensa il solito convincente Richaun Holmes sotto canestro da 24 punti, a cui si aggiungono i 19 di Harrison Barnes e i 16 con tanto di tripla decisiva firmata da Buddy Hield. Niente da fare per Doncic, che con 24 punti non riesce ad evitare la sconfitta. 


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/basket

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