LOS ANGELES (Stati Uniti) – Nel Martin Luther King Day la sorpresa di giornata arriva dallo Staples Center, dove Golden State risale da -14 e vince 115-113 contro i Lakers. Sono Stephen Curry (26 punti) e Kelly Oubre Jr. (23 punti) a guidare gli Warriors contro campioni in carica NBA. Per i gialloviola il migliore stavolta è Schroder (25 punti) mentre deludono LeBron James, che si ferma a 19 punti fallendo la tripla della vittoria a fil di sirena, ed Anthony Davis, che chiude con 17 punti e 17 rimbalzi. Restando nella Western Conference, i Phoenix Suns di Chris Paul pagano l’ottimo momento di Memphis, che centra il quinto successo di fila (108-104) grazie alla sua stella Ja Morant che termina la partita con 17 punti e 10 assist. Mentre un Lillard da 35 punti non evita la sconfitta di Portland contro San Antonio (125-104), guidato dal solito duo Aldridge e DeRozan.
Durant-Harden, che intesa!
A Est la sfida più attesa era quella fra Milwaukee e Brooklyn: la spuntano i Nets per 125-123. Protagonisti anche questa volta il nuovo arrivato James Harden (34 punti e 12 assist) e Kevin Durant (30 punti e 6 assist), che manda a bersaglio la tripla del definitivo sorpasso Brooklyn a 36 secondi dalla sirena. Khris Middleton, autore di 25 punti, si ferma soltanto sul ferro allo scadere. “Ci sono ancora margini di miglioramento ma e’ una bella partenza”, commenta Durant mentre i Bucks, dove brilla il solito Antetokounmpo (34+12+7), vedono interrompersi una striscia vincente che durava da quattro partite. A Houston, debutta finalmente Victor Oladipo (32 punti e 9 assist) ma i Rockets perdono comunque per 125-120 contro Chicago (33 punti di LaVine e altri sei giocatori in doppia cifra). Serata sottotono di Doncic (15 punti con 4/11 dal campo ma anche 7 rimbalzi e 9 assist) e Dallas ko contro Toronto (23+9+7 per Lowry, 19 punti per Siakam), alla terza vittoria consecutiva. Ancora priva di Danilo Gallinari, Atlanta manda tutto il quintetto in doppia cifra (25 punti Hunter, 23 punti e 15 rimbalzi Capela, 20 punti e 13 assist Young) nel 108-97 su Minnesota, i Knicks si confermano (91-84 su Orlando, 22+10 per Barrett, 21+17 per Randle) mentre Miami, nonostante le assenze, rimonta 19 punti a Detroit e si afferma per 113-107, con 28 punti e 11 rimbalzi di Adebayo. Rinviata causa Covid la sfida fra Washington e Cleveland.
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