ATLANTA (Stati Uniti) – Notte Nba da 11 partite (rinviata solo Portland-Brooklyn) con gli Atlanta Hawks che, decimati per le assenze Covid, battono di misura i Philadelphia 76ers. Finisce 98-96 alla StateFarm Arena nel segno di Bogdan Bogdanovic: il serbo realizza tutti gli ultimi 10 punti dei suoi negli ultimi 2’51” compreso il canestro decisivo per la vittoria. Il protagonista assoluto della notte pòer è stato Stephen Curry, 46 punti con 8/14 da 3 per lo “Chef” che ha trascinato i Warriors al successo casalingo per 113-104 contro i Grizzlies. Chi invece ha firmato a referto una prestazione superlativa ma è uscito sconfitto è stato Kemba Walker: 44 punti per l’ex Boston ma Washington vince al MSG 124-117 con Kyle Kuzma decisivo.
San Antonio umilia i Lakers, bene Suns e Jazz
I Lakers danno l’addio allo Staples Center (si chiamerà CryptoArena) e lo fanno venendo asfaltati 138-110 dai San Antonio Spurs malgrado i 36 punti di LeBron James. Phoenix batte i caldi Oklahoma City Thunder 113-101 con 30 punti di Devin Booker, mentre tutto facile per gli Utah Jazz che battono I Timberwolves 128-116 (privi anche di Towns) con 28 punti di Donovan Mitchell e 20 punti e 17 rimbalzi di Rudy Gobert.
Charlotte, che rimonta a Denver!
Rimonta della notte firmata dai Charlotte Hornets che, dal -19, battono in trasferta i Denver Nuggets 115-107 grazie ad un 4° quarto da 38-13 con Kelly Oubre Jr. mattatore della partute (26 puni di cui 14 nl 4°). Max Strus (26 punti) è l’eroe del successo di Miami a Detroit per 115-112 con la su atripla decisiva a 40″, Milwaukee vince senza problemi a Dallas 102-95con 26 punti di Khris Middleton e 22 di un redivivo DeMarcus Cousins. Buon momento per i New Orleans Pelicans che conquistano la quarta vittoria consecutiva vincendo ad Orlando 110-104 con 31 punti di Brandon Ingram. Infine Indiana batte Houston 118-106 con le doppie-doppie di Caris LeVert (24 punti e 11 assist) e Myles Turner (32 punti e 10 rimbalzi)