BERLINO (Germania) – Quarta sconfitta consecutiva per l’Armani Exchange Milano in Eurolega: la squadra di Ettore Messina perde 81-76 contro l’Alba Berlino alla Mercedes-Benz Arena. Nonostante l’esordio del ghanese Bentil, l’Olimpia paga i due quarti centrali giocati sottotono: i tedeschi, guidati da un ottimo Eriksson autore di 21 punti, ottengono la quinta vittoria nella competizione, la seconda consecutiva dopo il successo col Maccabi Tel Aviv. Non bastano a Milano i 12 punti di Delaney e i 10 punti di Hines.
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Milano ko con l’Alba Berlino, Eriksson decisivo
Messina si affida Melli e Ricci assieme nello starting five, con il neo acquisto Bentil in panchina. Sono propro il lungo ex Dallas Mavericks e Delaney a portare Milano avanti nei primi 2′, con l’Alba che si affida al talento offensivo di Eriksson. Sorpasso Berlino al 4′ con Lo (21 punti alle Olimpiadi con la nazionale tedesca contro gli Azzurri) e Koumadje allunga ancora per i tedeschi che salgono a +7 sul 17-10. Esordio con la maglia n.50 per il ghanese Bentil, ma ancora Koumadje schiaccia il +9 e costringe Messina al time out. L’ex Basaksehir firma i primi due punti in maglia Olimpia, Rodriguez da tre riavvicina Milano sul -4 alla fine del primo quarto. Inizio di secondo periodo super per l’Armani, che sorpassa Blatt e compagni sul +1. Delaney inizia a trovare il canestro, ma i tedeschi rispondono prontamente con Thiemann e Sikma e riallungano nuovamente, andando al riposo lungo in vantaggio di nove sul 43-34. Vantaggio a doppia cifra berlinese firmato ancora Sikma ed Eriksson, che portano l’Alba a +15 sul 56-41: Milano rimonta quattro punti e si affaccia all’ultimo quarto sotto di undici. Rodriguez riporta l’Olimpia in partita con una palla rubata e tre punti, col atch che si riscalda: Delaney dalla lunetta per il -1, Sikma da tre firma il nuovo +4 tedesco. Hines sbaglia due canestri da sotto e commette infrazione di passi l’azione successiva, ma è protagonista della grande azione del -3 e di una stoppata e due interventi difensivi che tengono Milano a galla fino all’ultimo. Shields non trova però il canestro del pari e Lammers punisce dall’angolo. Vince l’Alba 81-76.