La Lube Civitanova non sbaglia ma Perugia non molla. La squadra di Fefè De Giorgi si conferma al primo posto grazie a un tondo 3-0 (25-19, 25-23, 25-17) rifilato alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Gli ospiti ci provano sino in fondo, soprattutto nel secondo parziale in cui riescono ad accorciare sino al 24-23 con un ace di Baranowicz ma i campioni del mondo archiviano la pratica in poco più di un’ora e venti di gioco.
Tiene il passo una inarrestabile Sir Safety Conad Perugia – a pari punti ma con una partita in più – al successo consecutivo numero 21 in casa della Consar Ravenna: 3-1 (21-25, 25-22, 22-25, 19-25) il punteggio in favore degli umbri. Leon mette giù 22 palloni ma il titolo di Mvp va ad Atanasijevic, autore di cinque punti di fila a metà del quarto set in una fase cruciale dell’incontro. Al terzo posto si conferma la Leo Shoes Modena, vittoriosa nel big match del posticipo sull’Itas Trentino: Giannelli e compagni vengono sconfitti in casa per 1-3 (20-25, 25-21, 25-27, 22-25) e perdono terreno in classifica scivolando sul -8 dagli avversari odierni.
Decisivo, nell’economia del match, un terzo set risolto ai vantaggi con due punti consecutivi di Zaytsev. Torna alla vittoria dopo tre stop di fila in campionato l’Allianz Powervolley Milano grazie al 3-1 (25-20, 25-22, 22-25, 25-16) sul fanalino di coda della Globo Banca del Frusinate Sora, trascinata dai 27 punti di Nimir e i 15 di Clevenot per rafforzare il quinto posto ai danni del Padova. La Kioene crolla sul campo della Top Volley Cisterna Latina per 3-0 (25-18, 27-25, 28-26) sbagliando tanto al servizio e in ricezione. I laziali, al secondo successo in fila, mettono dunque la freccia su Vibo Valentia e compiono un passo importante in chiave salvezza. Vittoria al tie-break e sorpasso all’ottavo posto per la Vero Volley Monza sulla Calzedonia Verona, finalmente battuta davanti al proprio pubblico per la prima volta dal 2012: 3-2 (25-20, 28-26, 18-25, 18-25, 15-7) il punteggio in favore degli uomini di Soli, che rischiano la rimonta degli ospiti ma si risvegliano nel tie-break con un Louati grande protagonista (22 punti).