MONZA – Sentimenti negativi, uno dietro l’altro: ansia, spavento, angoscia di fronte all’ignoto. Poi la decisione: basta con gli allenamenti, che sono andati avanti nonostante un campionato ormai fermo, e contratto rescisso con la Saugella Monza, club di A1 femminile. Serena Ortolani, due ori Europei e un argento Mondiale, si ferma per paura del Coronavirus, per senso di responsabilità verso la famiglia: “Non me la sento di continuare, non è il momento”.
Uno stop che, a 33 anni, potrebbe anche trasformarsi in un ritiro definitivo: mai infatti l’opposto – tre volte regina di Champions League – ha nascosto il desiderio di dare la gioia di un secondo figlio al marito, il ct azzurro Davide Mazzanti (conosciuto proprio a Bergamo, provincia massacrata dal Covid-19). Ma è presto per fare previsioni, di certezze non ce ne sono perché i pensieri di Ortolani sono rivolti altrove, a questa emergenza inaspettata che l’ha molto scossa. “Ho condiviso l’idea di allenarmi – conferma Ortolani al sito della società di Monza – fino alla scorsa settimana nel pieno rispetto delle norme e di tutte le precauzioni prese e previste per questa eccezionale situazione. Non me la sono sentita, invece, di mantenere la stessa decisione e di continuare in questo momento e, quindi, ho richiesto alla società la risoluzione del contratto”.