Di Redazione
Si inizia a pensare al futuro in casa Calzedonia Verona.
E lo si fa partendo dalle riconferme.
Sono già cinque, infatti, i giocatori confermati: i centrali Jonas Aguenier e Andrea Zanotti, i liberi Federico Bonami e Francesco Donati, lo schiacciatore Asparuh Asparuhov. Almeno sotto il profilo dei numeri si può dunque dire che BluVolley sia quasi a metà dell’opera per quanto riguarda l’occupazione delle varie caselle, ma già nei prossimi giorni potrebbero esserci altre novità in fatto di ingaggi.
Per quanto riguarda, invece, le partenze, sicure sono quelle della banda statunitense Garret Muagututia e del centrale Sebastian Solè, destinato a vestire la prossima stagione la maglia di Perugia.
Il direttore sportivo Gian Andrea Marchesi anticipa le linee guida dell’estate gialloblù, intervistato da L’Arena: «Asparuhov lo avevamo preso perché è un atleta molto giovane ma con grandi potenzialità come del resto ha dimostrato in campo al suo primo anno in Italia, chiaro che ora, con un anno di esperienza in più in un campionato di altissimo livello come il nostro, potrà fare ancora meglio».
Per quanto riguarda il libero titolare, «Bonami si è confermato una garanzia in ricezione e in difesa inserendosi subito nella squadra dopo l’esperienza a Sora».
Vestirà nuovamente la mala gialloblù anche il centrale francese Avenier che, lo ricordiamo, era stato inserito in rosa a campionato iniziato, esordendo contro Modena, dopo aver svolto a Verona la preparazione estiva. Con la partenza di Solè per lui potrebbe così aprirsi la possibilità di giocare con maggior frequenza.
«Si era aggregato in attesa di trovare una squadra e invece ha subito sposato il nostro progetto, in allenamento si è dimostrato in gran lavoratore, sempre molto disponibile, siamo ben felici di poterlo avere in rosa». Confermati, infine, i due atleti provenienti dal vivaio gialloblù Zanotti e Donati. Entrambi, peraltro, hanno avuto la soddisfazione di esordire nella massima serie. «Avevamo sempre detto che volevamo valorizzare atleti del settore giovanile inserendoli gradualmente in prima squadra e con questa scelta confermiamo la nostra filosofia», conclude Marchesi.
