Di Redazione
La Serie A1 femminile 2020-2021 si avvicina: per prepararsi al meglio ecco tutti i roster delle squadre partecipanti, in costante aggiornamento. I nomi in corsivo indicano ingaggi non ancora ufficializzati.
Un roster completamente confermato rispetto alla scorsa stagione, dominata dall’inizio fino alla precoce conclusione: non ha bisogno di presentazioni l’Imoco Conegliano, che rinforza anche la panchina con l’azzurra Sarah Fahr Rinnovata completamente nel sestetto e in panchina, con Marco Fenoglio al posto di Lavarini, la UYBA si avvicina alla nuova stagione con una formazione tutta da scoprire. I punti fermi sono Gennari e Leonardi, e poi c’è una certa Piccinini… La nuova Igor pesca a piene mani da Busto Arsizio – allenatore compreso – e costruisce una formazione di grandi ambizioni, con Smarzek come terminale d’attacco e una seconda linea più che solida grazie alla coppia Bosetti-Herbots. Ancora tante novità per le toscane, a cominciare da Massimo Barbolini in panchina, ma il sestetto titolare resta quasi invariato: a parte l’inserimento di Popovic, il vero “acquisto” sarà il recupero di Lucia Bosetti. La palleggiatrice azzurra Alessia Orro, che comporrà una diagonale nuova di zecca con Van Hecke, è il fiore all’occhiello di un mercato da cui la Saugella esce ulteriormente rinforzata. Bella sfida per Gaspari, terzo allenatore in pochi mesi. In assenza di certezze sugli sponsor, al momento non ci sono ancora conferme ufficiali nella formazione di Casalmaggiore, anche se diversi affari importanti dovrebbero essere già conclusi. Suggestivi i probabili ritorni di Lloyd e Sirressi. Completata a tempo di record la rosa della squadra di Bregoli, che dà fiducia alle sue giovani – a partire da Bosio, promossa titolare – e si appoggia alla potenza offensiva di Grobelna e Frantti per confermare l’ottima stagione passata. Dopo un lungo periodo di incertezza dovuto alle conseguenze dell’emergenza sanitaria, Bergamo ha costruito in pochi giorni una formazione competitiva, con le portoricane Valentin ed Enright. Il ritorno in campo di Faucette dopo due anni è una scommessa interessante. Il Bisonte sposa in pieno la filosofia del tecnico Marco Mencarelli con una formazione tutta costruita sulle “azzurrine” di ieri e di oggi, da Nwakalor a Guerra passando per Enweonwu. Ci sono però anche elementi d’esperienza come l’olandese Belien. Il ritorno in Italia della regista Noemi Signorile è la gemma più scintillante di una Cuneo che si presenta al via con tante giocatrici da scoprire: le novità Strantzali e Zakchaiou, ma anche Degradi e Bici attese alla consacrazione. Scelte concrete e “autarchiche” per una Banca Valsabbina che si affida ai talenti di casa nostra: Berti, Botezat, Angelina e la rientrante Nicoletti, con la orange Jasper come unica straniera nel probabile sestetto titolare. La vera sorpresa del mercato è la Bartoccini, che punta al salto di qualità affidandosi all’esperienza di Serena Ortolani, ma anche ai rientri in Italia di Aelbrecht e Havelkova. Angeloni e Cecchetto unici punti fermi rispetto alla scorsa stagione. La formazione campana si conferma una continua sorpresa: dall’allenatore Stefano Sassi a ben 7 giocatrici straniere, di cui 5 al debutto assoluto nel nostro campionato, la Volalto 2.0 è un cantiere aperto (palazzetto e denominazione compresi).