CAORLE – Parlano i campioni d’Italia 2020 del beach volley.
Sara Breidenbach: “C’è incredulità adesso, tanta gioia ma incredulità. E’ stato il primo torneo insieme, preparato da giugno tra Cesenatico e Milano. Non so come spiegare l’emozione, ma è la dimostrazione che a chi ci crede succede. Grazie a Giada, qui a Caorle è stato tutto perfetto nonostante le difficoltà. Per adesso si pensa al presente, poi sul futuro si vedrà”.
Giada Benazzi: “In realtà non abbiamo pensato a nulla durante la gara, abbiamo pensato una palla alla volta. Hanno battuto su Sara, poi su me, hanno fatto un buon break conquistando il primo set. Poi abbiamo girato la partita e siamo riuscite a vincere, incredibile. E’ stato difficile, cerchiamo di ritagliare spazi per allenarci e portare avanti la nostra passione durante l’anno. Il nostro obiettivo era arrivare qui e giocarcela con le più forti. Siamo contentissime. Grazie a Sara, alla BVU, alla mia famiglia e ai miei datori di lavoro per i tanti permessi concessi per potermi allenare”.
Paolo Nicolai: “Onestamente è stato importante tornare a giocare, era un po’ che non lo facevamo. La finale è stata di alto livello. Credo di poter possa crescere ancora un po’, mentre Daniele l’ho visto abbastanza bene. Abbiamo vinto, non è questo il nostro obiettivo più grande ma vincere fa sempre piacere. Siamo venuti qui a Caorle per capire a che punto siamo, siamo un po’ indietro ma ci sono ancora due settimane per gli Europei. La cosa buona di questi giorni è che l’Europeo ci sia”.
Daniele Lupo: “Sono abituato a ricevere skyball, Adrian è un grandissimo atleta e fa divertire il pubblico. Con Enrico sono una grandissima coppia. Questo è un punto di inizio per noi, ci sarà l’Europeo dove speriamo di divertirci”.