4. GIORNATA
Kioene Padova – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1-3 (23-25, 24-26, 25-23, 22-25)
Kioene Padova: Shoji, Wlodarczyk 13, Vitelli 13, Stern 22, Milan 5, Volpato 9, Gottardo (L), Danani La Fuente (L), Casaro 0, Bottolo 5, Merlo 0. N.E. Bellomo, Fusaro, Canella. All. Cuttini.
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 2, Rossard 15, Chinenyeze 7, Drame Neto 14, Defalco 12, Cester 9, Sardanelli (L), Rizzo (L), Dirlic 6, Corrado 0, Chakravorti 0, Gargiulo 1, Almeida Cardoso 0. N.E. Fioretti. All. Baldovin.
ARBITRI: Boris, Armandola.
NOTE – durata set: 30′, 31′, 30′, 33′; tot: 124′. MVP: Saitta
PADOVA – La Kioene rientra a casa dopo la doppia trasferta a Cisterna e Perugia, per affrontare la Tonno Callipo Calabria dell’ex coach Baldovin. La sfida è senz’altro meno proibitiva di quella con la Sir Safety di Leon, ma non per questo meno insidiosa. L’incontro infatti è molto combattuto, con i set terminati con un margine ridotto ed il secondo chiuso addirittura ai vantaggi.
Contro una Tonno Callipo Calabria che difende tutto gli uomini di Cuttini faticano non poco in attacco, dovendo rigiocare più volte i palloni pur di chiudere un punto, situazioni frutto, forse, anche di un gioco distribuito meno lucidamente da Shoji. E’ però Padova nel complesso a sembrare più sottotono del solito e ancora decisamente troppo fallosa dalla linea dei 9 metri.
PIU’ E I MENO – Le percentuali di ricezione e di attacco parlano di una sostanziale equilibrio: 51% di ricezione positiva per Padova, 52% per Vibo Valentia, 43% di efficienza in attacco per i veneti, 44% per i calabresi. A muro addirittura la Kioene fa meglio: 11 a 7. Ma è dalla linea di fondo campo che si fa la differenza: 7 ace e 15 errori per gli ospiti, 6 ace e soprattutto 24 errori al servizio per Padova. Top scorer Stern con 22 punti ed un 45% in attacco, ma il titolo di MVP va a Saitta per aver giostrato al meglio l’attacco vibonese.
COSA VI SIETE PERSI – Sul 14 pari del quarto set, dopo una difesa in posto 1, Wlodarczyk accusa un problema al polpaccio e viene soccorso dallo staff sanitario. Cuttini è costretto a sostituirlo con Milan per permettere un primo trattamento. Il polacco rientra poi sul 18-20, per dare il suo apporto alla squadra.
Coach Baldovin schiera Saitta in coppia con Aboubacar Neto, Cester e Chinenyeze al centro, Rossard e Defalco schiacciatori, Rizzo libero
LA PARTITA – Tenta subito la fuga Padova, portandosi 3-0, poi la Tonno Callipo Calabria si riporta in parità con Aboubacar 5-5. Milan attacca da posto 4 e mantiene avanti la Kioene fino al momentaneo sorpasso di Defalco (7-8). Vitelli si fa sentire sotto rete e Padova allunga 14-11 con Milan. Aboubacar e Defalco tengono incollata Vibo Valentia, portando i calabresi al 17-17. Nuovo break padovano sul 21-19, ma la Tonno Callipo resta in scia e sorpassa grazie all’attacco out di Stern 22-23, per poi aggiudicarsi il set con un muro di Defalco proprio su Stern.
Nel secondo parziale è la Tonno Callipo Calabria a portarsi subito avanti 1-3 con Rossard e poi 5-8 grazie all’ace di Aboubacar. Con Wlodarczyk e Stern Padova si riporta sotto, poi Vitelli con un ace impatta 10-10. Vibo Valentia va 10-13, con Cuttini che inserisce Bottolo per Milan. Stern accorcia, ma in un attimo i calabresi, guidati da Rossard, mettono lo strappo che sembra definitivo (14-20). Vitelli invece da il là alla rimonta bianconera, che si concretizza sul 21-21 con l’ace di un redivivo Wlodarczyk. La Kioene resiste fino ai vantaggi, dove Bottolo annulla il primo set ball, poi il muro di Cester chiude la strada a Stern e consegna anche il secondo set agli ospiti.
Reagisce Padova ad inizio di terza frazione, portandosi con Stern 3-1. Rossard è veloce a rete, ma Wlodarczyk e Stern macinano punti e portano la Kioene 8-3. Bottolo fatica a girare, ma compensa Wlodarczyk, che porta 11-7, poi Vitelli a 13-10. Stern e Bottolo portano Padova al +4 (16-12), poi Vibo Valentia accorcia con l’ace di Dirlic 17-15. Con Defalco che riceve, difende e attacca la Tonno Callipo Calabria si rifà sotto in maniera prepotente 19-18. I veneti si riportano ancora a distanza e vanno 24-21, ma Defalco e Dirlic annullano due set ball, lasciando a capitan Volpato l’onore di chiudere in primo tempo il set in favore veneto.
Il quarto parziale vede il rientrante Aboubacar trascinare i suoi in avvio di set, con Volpato a tenere Padova in scia grazie ai suoi primi tempi (5-6). Vibo prova l’allungo, ma Vitelli non ci sta e pareggia a quota 11, poi Stern e Volpato confezionano il sorpasso veneto 14-13. Aboubacar si fa sentire e con un ace riporta avanti la Tonno Callipo Calabria 15-16. Time out di Padova, detro Casaro per Volpato dai 9 metri e con la contesa vinta da Vitelli a rete la Kioene sorpassa 18-17. Rossard e compagni non ci stanno e ribaltano di nuovo la situazione allungando a muro 18-20, il muro tetto di Volpato su Rossard dà la nuova parità 22-22, ma gli ospiti proprio con il francese e con Aboubacar si prendono set e partita.
HANNO DETTO
Nicolò Casaro (Kioene Padova): “Stasera ci hanno penalizzato gli episodi. Abbiamo perso ai vantaggi quasi tutti i set. Questa squadra può fare di più, ci manca la fame nei momenti decisivi”.
Valerio Baldovin (allenatore Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Sono molto contento di questo inizio di stagione, abbiamo raggiunto due risultati utili consecutivi. Tornare a Padova, un posto caro, è emozionante. Sono soddisfatto dei palloni difesi e della prestazione di squadra”.