6. GIORNATA
Leo Shoes Modena – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0 (25-16, 25-17, 26-24)
Leo Shoes Modena: Christenson 4, Karlitzek 12, Stankovic 10, Vettori 13, Petric 16, Mazzone 4, Iannelli (L), Sanguinetti (L), Grebennikov (L), Porro 1. N.E. Estrada Mazorra, Bossi, Sala, Gollini. All. Giani.
Gas Sales Bluenergy Piacenza: Izzo 2, Clevenot 11, Polo 3, Antonov 7, Russell 14, Candellaro 2, Shaw 1, Fanuli (L), Scanferla (L), Botto 1. N.E. Tondo, Grozer, Hierrezuelo. All. Bernardi.
ARBITRI: Pozzato, Goitre.
NOTE – durata set: 23′, 27′, 33′; tot: 83′.
MODENA – Alla faccia dei Decreti la Leo Shoes Modena organizza una festa in casa per il derby con Piacenza. La prima sfida casalinga vinta in regular season ottenuta mettendo in campo un approccio alla partita d’altissimo livello. Fa – la squadra di Giani – quello che deve contro una Piacenza che si dimostra un cantiere aperto tra mille difficoltà aggiuntive, ma lo fa mettendoci tanto del suo, facendo la partita con una prova corale di spessore. In ogni reparto, ad iniziare dalla voglia di difendere di tutti. Senza cambi (mancano Lavia, infortunato e Rinaldi che deve attendere l’esito dei tamponi) la squadra d casa valorizza tutto quello che ha. Ad iniziare da Vettori oggi una vera via di uscita per Christenson. Piacenza? Alla fine della gara Bernardi non parla, ma come dargli torto. Con Baranowicz in tribuna, Hierrezuelo in panchina, Izzo in regia ma senza Grozer e la staffetta tra Antonov e Shaw… Un cantiere aperto ricco d’insidie dove un ‘umarell’ rischierebbe l’incolumità. Siamo certi che verranno tempi migliori per la Gas Sales, le potenzialità ci sono.
PIU’ E MENO – Per Giani è la prima di campionato, la prima con la squadra titolare che non deve più recuperare la condizione del suo opposto con solo due scelte in banda per il regista. Ad un Petric (MVP) sontuoso (usa spada e fioretto) che chiude con 16 punti, 58% in attacco, 1 solo pallone negativo, 1 ace, 14 ricezioni senza errori, si affianca Karlitzek che in battuta fa pentole e coperchi (4 ace diretti), a Stankovic (attacco e muro top) e Mazzone (quei due muri su Polo!) il tecnico si può esaltare per la prova d Christenson (anche in difesa e battuta) Grebennikov (super ricezione: Modena viaggia al 70% su ricezione doppio più con 0 pallo negativi) e per Vettori, opposto da 61% in attacco, 1 muro, 1 ace! Piacenza? 6 muri (8 quelli d Modena), 3 ace (10 quelli di Modena), 38% in attacco (52%), 30% di positiva in ricezione (54%). Bassa efficienza corale, ci prova, timidamente, Russell, 14 punti, 42% in attacco un bilancio punti di +5 .
SESTETTI – Modena con Christenson in regia, Vettori opposto, Petric e Karlitzek schiacciatori, Mazzone e Stankovic al centro, Grebennikov libero. Piacenza con Izzo in regia, Antonov opposto, Clevenot e Russell in 4, Candellaro e Polo al centro, Scanferla libero. Fuori Grozer, Hierrezuelo e anche Baranowicz, non ancora tesserato.
LA PARTITA – Modena parte a mille con Vettori che trova diagonali vincenti da posto 2 e seconda linea. L’errore di Russell vale l’8-3. Piacenza ispirata da Antonov si fa sentire e accenna un ritorno in linea: 9-8. Modena spinge con Karlitzek tra pipe e ace (questo su Scanferla) e il turno di battuta di Vettori che vale il 15-11. Antonov regala: 18-13 (pipe out). Vettori brilla: 20-15. Entra Shaw per Antonov che, dopo una battuta sbagliata di Clevenot, vene beffato a rete da Petric (23-16). Da posto 1 a posto 1: ace di Karlitzek con Clevenot che guarda: 24-16. Karlitzek si ripete, questa volta corto a toccare il nastro da 1 a 4 su Russell ingannato. 25-16.
Vettori, 75% nel 1° set, apre con un uno-due (1 ace). Piacenza però ci prova a tenere viva la gara con Russell e Clevenot: 5-9. Christenson tiene caldo Vettori: 7-10, poi il regista USA mette l’ace del 8-10. Petric pennella una palletta: 9-11. E’ “Modena moment” con Stankovic che firma il -1 in contrattacco (10-11) su turno di battuta di Karlitzek che poi firma l’ace del 11-11. Ancora il tedesco al servizio: Stankovic mura la pipe spostata di Russell, è sorpasso 12-11 (da 5-9). Karlitzek ribatte e la ricostruzione di Piacenza porta all’invasone di Russell: 13-11, entra Shaw per Antonov. Mazzone mura due volte Polo. Il 17-14 è l’emblema dell’attitudine che Modena ha messo in campo oggi: difesa, invenzione di Christenson e attacco di Vettori vincente. Petric ridipinge una palletta appoggiata nel metro: 18-15. Karlitzek, Vettori… poi: entra l’azzurrino Porro per il servizio: ace 21-16; ribatte (Scanferla in difficoltà) muro di Stankovic: 22-16… Si va al cambio campo sul 25-17 con l’ace di Christenson.
Avvio sempre brillante di Modena con Vettori e Petric a spingere: 5-3, 6-4. Russell in parallela, e un ace di Polo valgono il 9-9. Botto entra e in prima linea tiene Vettori a muro, ma è un lampo: Modena torna avanti 13-11. Candellaro mura ma Russel sbaglia il servizio (14-12). Russell tiene in linea la Gas Sales (15-15). Parità che si perpetua fino al 19-19.Petric provava a spaccare il set: attacco e ace: 21-19. Clevenot fa un ace su Karlitzek: 23-23. Sul 24-23 c’è l’invasione di Russell sotto rete dopo una ricaduta d’attacco e poi l’ace di Stankovic per il 26-24.
HANNO DETTO
Micah Christenson (Modena): “La vittoria ci fa davvero bene, anche mentalmente. Piacenza non era al massimo ma ha giocatori di altissimo livello. Vettori ha fatto benissimo, abbiamo alzato tutti il livello e siamo stati bravi a mettere pressione, tenerli dietro e non farli entrare in partita”.
Aaron Russell (Piacenza): “Abbiamo giocato male e non siamo riusciti a tenere testa a una Leo Shoes Modena più pronta e decisa nei momenti decisivi. Dobbiamo lavorare tanto in vista del prossimo match”.