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Supercoppa A1 F.: Vince la corazzata Conegliano. 3-0 a Busto nell’edizione più grottesca

SUPERCOPPA – FINALE
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 3-0 (25-16 25-15 25-15)
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Folie 10, Egonu 12, Adams 12, De Kruijf 9, Wolosz 1, Sylla 9, De Gennaro (L), Gicquel 2, Gennari, Caravello, Fahr, Butigan. Non entrate: Natalizia, Omoruyi. All. Santarelli.
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Bonelli 1, Escamilla, Olivotto 4, Mingardi 9, Gennari 6, Stevanovic 2, Leonardi (L), Herrera Blanco 1, Bulovic 1, Piccinini. Non entrate: Poulter, Cucco. All. Fenoglio.
ARBITRI: Puecher, Piana.
NOTE – Durata set: 25′, 22′, 22′; Tot: 69′.

VICENZA – L’Imoco Conegliano centra il 10° trofeo della sua storia vincendo la Supercoppa più grottesca della storia della Lega Pallavolo Femminile nel periodo gestito dallo #Sceriffodeldopingammnistrativo Mauro Fabris.

UN SUPERFLOP – Una final four che sarà ricordata per la “pallavolo saponata” giocata sabato sera sul campo allestito in Piazza dei Signori tra Busto Arsizio e Novara, con le ragazze che non stavano in piedi per l’umidità scesa sul campo di gioco e per il goffo ritardo nella preparazione del campo di gioco del palaGoldoni di Vicenza per la gara di domenica mattina con conseguente ulteriore posticipo di mezz’ora del fischio d’inizio per la restante parte di gioco della seconda semifinale. Inesperienza e inettitudine della struttura tutta, un grosso motivo di derisione social in tutto il mondo. L’unica cosa puntuale? I comunicati stampa dell’addetto di Lega.  

MONOLOGO VENETO – L’Imoco ha vinto 3-0 contro un avversario che aveva concluso la fatica fisica e mentale della semifinale poco meno di 9 ore prima del fischio d’inizio della finalissima. Un successo netto figlio di uno strapotere tecnico che notoriamente divide l’Imoco dal testo del campionato in questo avvio di stagione. Strada facendo si vedrà, quando  le altre squadre troveranno maggio feeling corale dopo le rivoluzioni estive che, al contrario, la formazione di Santarelli non ha conosciuto, avendo di fatto riconfermato un blocco vincente.   

SESTETTI – Coach Santarelli conferma il sestetto che ha esordito brillantemente ieri in semifinale (3-0 con Scandicci) schierando Wolosz-Egonu, Adams-Sylla, Folie-De Kruijf, libero De Gennaro. Risponde coach Fenoglio per Busto Arsizio, ultima avversaria dell’Imoco in una finale nella Coppa Italia 2020, con Bonelli-Mingardi, Gennari-Escamilla, Stevanovic-Olivotto, libero Leonardi.

LA PARTITA – Primo set con il punto d’avvio delle gialloblù su errore di Mingardi, poi Mckenzie Adams firma il 2-0, ma Busto pareggia subito. L’inizio è combattuto (5-5), poi  le Pantere spingono sul gas: Sylla va a segno, Folie come ieri sera fa la voce grossa a muro, Wolosz fa ace e Egonu mura, perentorio 4-0 e l’Imoco vola via (9-5). La spagnola Escamilla sbaglia una diagonale e Conegliano allunga ancora al +6 (12-6). Il vantaggio si dilata e un’Imoco Volley concentratissima difende con energia per poi trovare il punto con De Kruijf e Sylla, 16-7. Fa il suo esordio “Gicquel, dentro per il doppio cambio con Gennari, poi anche Caravello per la battuta. Capitan Wolosz continua a spingere il gioco a piacimento, si affida a una Miriam Sylla ispiratissima in attacco (4 punti nel set) e anche la francese Gicquel mette il mattoncino del +9 (20-11). Il finale di set è firmato da Paola Egonu (5 punti nel set) che sigla con la consueta potenza il 25-16.

Secondo set e subito partenza-sprint dell’Imoco che continua a marciare spedita con un’Adams già ben inserita nei meccanismi di gioco delle venete (3-0). Conegliano spinge a un ritmo insostenibile, Robin De Kruijf mura e contrattacca volando al centro, poi l’ace di Egonu scava già un divario importante (6-1). Entra la sempiterna Piccinini per le bustocche che trovano un muro di Gennari per il 6-2 che dà la scossa. La squadra di coach Fenoglio trova energia e torna sotto (7-4). Ma l’Imoco non si scompone e torna saldamente al comando con Adams e il “solito” muro di Folie (12-5). Mingardi ci prova ancora per Busto (12-7), ma le combinazioni di Asia Wolosz con le sue centrali sono preziosi ricami che tengono avanti senza patemi le Pantere (15-9). Paola Egonu dà spettacolo in attacco (16-10), poi iniziano le porte girevoli ed entrano Lucille Gicquel (subito a segno), Giulia Gennari e Sarah Fahr al centro. Torna a farsi vedere Sylla con un bel muro (18-12). La squadra di Santarelli non perde un colpo, mura (ancora Folie), difende (super la coppia De Gennaro-Sylla) e chiude agevolmente anche il secondo set per 25-15 con la bomba finale di Egonu.

Folie MPV – foto © Daniela Tarantini

Il terzo set inizia con un bel rush dell’Unet che approfittando anche di un paio di rari errori gialloblù va avanti 2-5, ma Egonu e Sylla ricuciono lo strappo con grande energia e in un battibaleno è pareggio (6-6). Ancora Egonu, che alterna potenza a colpi di fino, porta l’Imoco a rimettere la testa avanti (9-7), mentre per Busto entra Bulovic. Ma l’Imoco torna in versione schiacciasassi, Folie ben imbeccata da Wolosz sigla il 10-7, poi Adams in pallonetto allunga ancora. Nonostante i cambi dalla panchina (ci sono Bulovic ed Herrera Blanco) l’Unet non riesce a contrastare lo straripare della squadra veneta che continua a tenere il bandolo del gioco (14-9) con un ritmo di gioco che le avversarie faticano a tenere. Paola Egonu oscura la vallata a muro per il +6, poi ace di Folie e l’Imoco si allontana sempre di più (16-9). Fioccano muri, ora tocca a De Kruijf (19-10) dopo una difesa di Egonu. Il divario è impossibile da recuperare per le bustocche, coach Santarelli fa esordire anche la croata Butigan, mentre le Pantere non si fermano con una super Folie (MVP alla fine) e spingono ancora con difese di qualità orchestrate da Moki De Gennaro, e contrattacchi puntuali di Adams, Egonu e Sylla. La chiusura è tutta gialloblù e l’Imoco puo’ tornare a fare festa grande per la Supercoppa, con la dedica in coro di questo successo al grande e inimitabile tifoso dell’Imoco Volley Paolone Sartori.


Fonte: https://www.volleyball.it/feed/


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