Di Redazione
Serve davvero un miracolo per salvare San Giovanni in Marignano. La società, che negli ultimi quattro anni ha partecipato al campionato di A2 Femminile, rischia di non potersi iscrivere per la stagione 2020/2021. La situazione “critica” si sa da settimane, ma ora, conti alla mano, servirà davvero uno sforzo di tutto il territorio per vedere la squadra ai nastri di partenza della seconda categoria nazionale. A fare i conti, è il numero uno dell’Omag, Stefano Manconi, nell’intervista rilasciata a “Il Resto del Carlino Rimini”.
“Per la serie A – dice Stefano Manconi, presidente Omag Consolini Volley – servono 350.000 euro nelle prossime due settimane, altrimenti si affronteranno altri discorsi e serie minori con un ridimensionamento globale di tutto l’ambiente a San Giovanni e sul territorio. Ma vorrei ribadire che attorno a questo progetto sportivo si era creato un indotto economico notevole. Tra accoglienza turistica, con pernottamenti delle squadre avversarie, appartamenti in affitto per quasi un anno per le giocatrici del San Giovanni, i nostri viaggi in pullman e trasferte, le ricadute pubblicitarie, possiamo dire che questa squadra generava un flusso economico di oltre 200.000 euro all’anno per un totale di quasi un milione di euro, relativo all’indotto, in quattro anni di A2. Dispiace che in questo momento la realtà imprenditoriale e il territorio non rispondano al nostro appello. Intanto le giocatrici della passata stagione per ovvi motivi di carriera si sono già accasate in altre squadre e dunque il tempo stringe anche per organizzare una nuova squadra di un certo livello. Credo che al massimo entro due settimane dovremo fare chiarezza sul nostro futuro“.