Di Redazione
Grzegorz Bociek sarà il pugno di ferro dei “cavalieri giurassici” anche per la prossima stagione. L’opposto, arrivato all’Aluron Virtu Zawiercie prima ancora della promozione in PlusLiga ha rinnovato il suo contratto per un altro anno.
“La prossima sarà la quarta stagione in giallo-verde per Bociek e non possiamo che esserne molto felici perché la che compone con Mateusz Malinowski è davvero molto interessante – dice Dominik Kwapisiewicz, il dirigente dell’Aluron che lo volle come opposto già nel 2017 – grazie a questo dualismo l’allenatore sa di avere sempre la massima resa di entrambi e poi Grzegorz è anche un buon spirito di squadra. Gli piace scherzare, sa come scaricare la tensione e di sicuro sarà molto utile nella gestione di tecnica di Igor Kolakovic”.
Bociek, che a breve festeggerà i suoi 29 anni, è un prodotto del PGE Skra Belchatow dove nel 2010 ha fatto il suo debutto in PlusLiga, ma la sua consacrazione definitiva è arrivata prima in un giovanissimo AZS Czestochowa e poi all’Aluron.
La sua vita è stata drammaticamente segnata da episodi durissimi: nel 2014 gli venne diagnosticato un cancro linfatico. Dopo sette mesi di terapia e il ritorno all’attività agonistica un crack alla schiena gli costa un altro stop e un intervento chirurgico. Due drammi che non gli impediscono di riconquistare la PlusLiga da grande protagonista.
C’è un legame speciale tra Zawiercie e Bociek che proprio per le sue dure vicissitudini è stato soprannominato “il cavaliere d’acciaio”: “Rimango all’Aluron perché tutte le persone che lavorano qui, lo staff, i dirigenti e i compagni di squadra, hanno creato un’atmosfera familiare nella quale mi sono completamente calato. È un club, abbastanza giovane ma è molto ben organizzato e progredisce di anno in anno. La dirigenza vuole crescere, gli sponsor investono. È una squadra alla quale mi sento profondamente legato e fedele”.
(Fonte: Aluron Virtu Zawiercie)