Di Redazione
Non c’è pace per la città di Rennes nella pallavolo maschile. Il capoluogo della Bretagna, salvo miracoli, non avrà più una squadra professionistia nella prossima stagione: dopo la scomparsa definitiva della prima squadra, nonostante il progetto di salvataggio presentato dal nazionale Kévin Le Roux, anche il REC (seconda formazione cittadina) si è visto rifiutare la domanda di adesione alla Ligue B, come riporta L’Equipe.
Il REC (Rennes Etudiants Club) è la società che deteneva il numero di affiliazione grazie al quale il Rennes Volley 35 partecipava alla Ligue A. Ma la Lega non ritiene che possa prendere il posto degli illustri vicini di casa: “Non sarebbe un bel messaggio per lo sport – ha spiegato il direttore generale Gurvan Kervadec – un’associazione sportiva non può prendere il posto di un club professionistico. Sarebbe anche un rischio legale per il REC, che potrebbe vedersi contestati i debiti del Rennes, visto che ci sarebbe continuità di attività tra le due società“.
La squadra bretone, dunque, disputerà nella prossima stagione il campionato dilettantistico Elite con una squadra giovane, nella speranza che le venga riconosciuta una wild card per il 2021-2022, mentre la Ligue B si fermerà a 9 squadre contro le 12 previste.
(fonte: L’Equipe)