Di Redazione
Nonostante la giovane età, classe 1996, Laura Grigolo si appresta ad essere una delle “veterane” della nuova Conad Olimpia Teodora Ravenna. La schiacciatrice veneta, intervistata dal quotidiano Corriere di Romagna, spera di diventare un punto di riferimento per le compagne più giovani.
Come sono andate le prime settimane di lavoro? “Sono state davvero impegnative, ma dopo una pausa così lunga ci stava. Facciamo una doppia seduta di allenamento al giorno, per mantenere alto il ritmo. È tosta, ma per fortuna c’è uno staff tecnico di ottimo livello, con grande disponibilità da parte di tutti”.
Che impressione le ha fatto la squadra? “Mi piace molto la mentalità che il coach Bendandi vuole darle. Noi punteremo a giocare bene, cercando di rompere le scatole a tutte le avversarie, anche quelle più quotate. Abbiamo bisogno di rodarci un po’ed è presto per parlare, ma mi sento già di dire che ci sono le carte in regola per togliersi delle soddisfazioni. Secondo me la qualificazione ai play-off è alla portata“.
Come mai ha scelto di venire a Ravenna? “Perché lo ritengo il posto giusto per migliorare dal punto di vista tecnico e di continuare il mio processo di crescita“.
Potrebbe rappresentare il trampolino di lancio verso la A1? “È il mio sogno, non lo nascondo, ce la metterò proprio tutta“.