in

Qualif. Olimpiche F.: Guidetti sulla sua ex Olanda. “Giocatrici un po’ viziate”

MODENA – Intervistato dal giornalista olandese sul sito del quotidiano De Telegraaf Giovanni Guidetti, ex Ct dell’Olanda, oggi sulla panchina della Turchia, non le manda a dire alle giocatrici “orange”.

“Le giocatrici olandesi sono un po ‘viziate”, afferma Giovanni Guidetti, allenatore della Turchia. “Se la squadra va in difficoltà, le giocatrici  dicono che la colpa è dall’allenatore. Sono stato fortunato perché ai miei tempi ho vinto qualcosa con l’Olanda. Se non lo fossi stato, le giocatrici probabilmente mi avrebbero licenziato, come hanno fatto con Gido Vermeulen e Jamie Morrison”.

Parlando del torneo di qualificazione olimpico femminile per Guidetti il grande favorito è: “L’Olanda ovviamente guardano al sesto posto nel ranking mondiale. Siamo dodicesimi (la Turchia, ndr), questa è davvero una grande differenza. Nel mondiale 2018, l’Olanda si è classificata al 4° posto. Serbia, Italia e Cina sono arrivate davanti ma quelle squadre non sono ad Apeldoorn, giusto? Quindi chi è il favorito?”

Ma l’anno scorso, nei quarti di finale dell’Europeo, la Turchia ha battuto l’Olanda per 3-0. Guidetti: “Stai parlando di una patita giocata ad Ankara davanti a 10.000 tifosi turchi che ci sostenevano. Ora questo vantaggio l’ha l’Olanda”.

Guidetti ha guidato l’Olanda ad un grande successo nel 2015, argento europeo, e nel 2016 il 4° posto olimpico. Poi la scelta di chiudere il contratto in anticipo e passare alla Turchia, al suo posto l’americano Jamie Morrison. “Jamie è andato molto bene per due anni – dice Guidetti da lontano – “Ma dopo un anno difficile le giocatrici affermano di non poter vincere più e chiedono la sostituzione dell’allenatore. Sì, un allenatore viene sempre licenziato dalle giocatrici. Nessuna federazione al mondo sostituirà un allenatore che la squadra vuole davvero. È andata così con il mio predecessore Gido Vermeulen ed è andata così con Jamie. Penso che le giocatrici avrebbero dovuto prendersi un po’ più di responsabilità per il brutto anno invece di imputare la colpa a Jamie”.

A Morrison è successo l’italiano Gianni Caprara. “Gianni è molto intelligente e ha molto umorismo”, afferma Guidetti. “Saprà cosa fare. Ma con una preparazione di soli dieci giorni un allenatore non può fare così tanto. Tutto dipende dalle giocatrici”.

“Non avrei chiamato Floortje Meijners”. Floortje Meijners è tornata in nazionale dopo dodici anni. Guidetti ha anche cercato di portarla in nazionale nel 2015. “Ma non ne ho avuto possibilità. Se fossi stato un allenatore olandese ora, non l’avrei chiamata di nuovo. Certo che è una giocatrice eccellente, ma credo nei sacrifici, credo che tu debba meritare di  andare alle Olimpiadi”.


Fonte: https://www.volleyball.it/feed/


Tagcloud:

ATP Cup, vittorie per Nadal e Djokovic nella quarta giornata

Finlandia F.: Haggerty e compagne sorprendono l’Hämeenlinna di Pentassuglia