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Protocollo Fipav: le modalità di allenamento per il Beach Volley

Di Redazione

All’interno del nuovo protocollo Fipav per la ripresa degli allenamenti sono indicate le possibili modalità di allenamento per il Beach Volley.
Le indicazioni saranno in costante aggiornamento, in parallelo con l’evoluzione epidemica e sulla base delle indicazioni governative emanate.

Quale attività si potranno fare?

1. Tutte le forme di preparazione fisica in presenza:
a. nelle sale pesi ad uso esclusivo, nel rispetto delle regole di accesso limitato, uso dei DPI (mascherina e guanti monouso), distanza di sicurezza di almeno 2 metri, pulizia e disinfezione degli attrezzi al termine di ogni esercizio e tra una sessione e un’altra di allenamento;
b. nelle sale pesi pubbliche in rispetto dei loro regolamenti previsti, c. individualmente, nella propria residenza, da remoto.

2. Tutte le forme individuali di allenamento tecnico individuale;

3. Qualsiasi esercitazione o gioco guidato in cui sia rispettata la distanza di sicurezza di almeno 2 metri; è consentito anche il 2vs2 non prevedendo “attacco contro muro” o “la ricezione in zone di conflitto”, salvo che non venga indossata la mascherina.

Come svolgere l’attività?

1. Misurazione della temperatura in entrata: come previsto al punto 1 del capitolo “Modalità di ingresso negli impianti sportivi e gestione entrate e uscite del presente protocollo;

2. Solo per gli atleti di interesse nazionale: raccomandato il ricorso a test sierologici preventivi allo svolgimento dell’attività, pur non rappresentando questi stessi una certificazione di immunità (come previsto dalle attuali indicazioni scientifiche); nello svolgimento di tale attività preventiva, dovranno essere seguiti gli iter protocollari previsti dal sistema sanitario nazionale;

3. Utilizzo della mascherina qualora non si possa garantire il rispetto della distanza di sicurezza di almeno 2 metri; in caso di utilizzo della mascherina si raccomanda di aumentare il numero di brevi pause recupero/respirazione senza mascherina mantenendo sempre la necessaria distanza di sicurezza di almeno 2 metri.

4. Disinfezione dei palloni al termine di ogni esercizio/scambio/azione di gioco: è raccomandato l’uso di almeno due cesti che conterranno da una parte i palloni disinfettati pronti ad essere utilizzati, dall’altra i palloni utilizzati da disinfettare; la disinfezione avverrà anche durante lo svolgimento del gioco a cura di un operatore sportivo, utilizzando apposita soluzione certificata, al fine di avere un numero di palloni sempre sufficiente per garantire un buon ritmo di allenamento/gioco.  

5. Raccomandata la frequente pulizia e disinfezione delle mani con soluzioni certificate, al termine di ogni esercizio/scambio/azione di gioco.

6. Raccomandato l’uso del cappellino o di fasce assorbi-sudore;

7. Raccomandato l’uso degli occhiali;

8. Raccomandata, laddove possibile, la presenza sul campo di un “punto acqua” che consenta agli atleti la frequente pulizia del viso e del corpo (sabbia, sudore, ecc.);

9. Tra una seduta di allenamento e la successiva devono intercorrere non meno di 15 minuti e comunque il tempo necessario per garantire il ripristino delle condizioni di pulizia e disinfezione.

10. Tutti coloro che non sono coinvolti nell’allestimento – pulizia – disinfezione del campo di gioco devono entrare al massimo 5 minuti prima dell’orario di inizio dell’allenamento e devono uscire dallo stesso entro 5 Minuti del termine dello stesso.

(Fonte: comunicato stampa)


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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