PERUGIA – In una conferenza stampa tenutasi ieri pomeriggio il vice palleggiatore della Sir Safety Conad Perugia Tsimafei Zhukouski ha parlato a due giorni dalla settima di ritorno di Superlega in programma domani con il match casalingo dei Block Devils contro Piacenza.
“Veniamo dalla trasferta di Vibo, una gara che è stata molto difficile. È stato importante portare a casa i tre punti, siamo stati molto contenti. Domenica arriva Piacenza e la prima cosa che bisogna mettersi in testa e che non esistono partite facili in Superlega, un campionato di livello altissimo. Piacenza è una squadra tosta con grandi campioni come ad esempio Stankovic, Nelli e Kooy. Cosa potrà fare la differenza? Un nostro grande punto di forza è sempre stato la battuta. Se troviamo qualità e continuità dai nove metri contro di noi diventa difficile giocare. Poi dovremo fare bene nella fase muro-difesa. Ci aspettiamo una partita difficile. Veniamo da diciotto vittorie di fila, domenica dovremo pensare soprattutto alla nostra metà campo e ovviamente provare a vincerla”.
Zhukouski prosegue parlando del gruppo bianconero. “La nostra vera forza è lo spogliatoio. Questo è davvero un grande gruppo fatto di ottimi ragazzi. Ci divertiamo insieme, siamo come una grande famiglia e questo ci aiuta a tenere uno spirito vincente. Poi va detto che in questa squadra ci sono quattordici giocatori che possono giocare tutti ed anche questo è un grande punto di forza perché i nostri big possono riposare ogni tanto e noi dalla panchina possiamo dare il nostro aiuto ed il nostro contributo e mantenere comunque un alto livello di pallavolo”.
Tsimafei viene poi sollecitato su quelle che sono le sue sensazioni personali. “Lo scorso anno ero a Vibo dove sono stato benissimo con tutti, dalla società al presidente che è bravissimo. Certamente qui a Perugia il livello di pallavolo è più alto, ci sono tanti campioni e credo sia difficile trovare un posto con livello ancora maggiore. Essere arrivato qui per me è stata una grande cosa. Il mio ruolo è il vice alzatore, ma negli anni precedenti ho sempre giocato. Quindi sono abituato alle pressioni e sono sempre pronto ogni partita a giocare senza problemi se c’è bisogno di me. E poi giocare nel nostro palazzetto è fantastico, i nostri tifosi sono fantastici ed è un piacere scendere in campo”.
Chiusura dedicata alla Champions League ed alla trasferta della prossima settimana a Lisbona dove Perugia potrebbe chiudere con la matematica il discorso per il primo posto della Pool D. “Ci aspetta anche in Portogallo una partita dura. All’andata il Lisbona ha dimostrato di essere una buona squadra con tutti giocatori esperti che sanno giocare una buona pallavolo. Noi dovremo fare come sempre, giocare la nostra partita e cercare di portare a casa la vittoria”.