PERUGIA – È partita l’avventura della nuova Sir Safety Conad Perugia. Si sono ritrovati oggi pomeriggio al PalaBarton i “Block Devils” per iniziare la preparazione alla prossima stagione agonistica.
Un inizio evidentemente un po’ diverso dal solito nel rispetto delle disposizioni governative e del protocollo Fipav per la ripresa dell’attività sportiva.
Primo giorno in bianconero per alcuni dei nuovi con Travica, Solè, Ter Horst e Sossenheimer “all’esordio” al PalaBarton con la divisa del team umbro. Assenti come previsto Leon, Zimmermann, Vernon-Evans e Plotnytskyi impegnati con le rispettive nazionali.
Colaci guida il gruppo
Raduno caratterizzato da una riunione preliminare al palazzetto dove Vital Heynen ha spiegato il programma di lavoro di questa fase iniziale della preparazione e quella che sarà la nuova stagione, poi il gruppo si è trasferito al Lago Verde, struttura limitrofa al PalaBarton, dove ha svolto il primo allenamento stagionale sulla sabbia. Una prima sgambata per iniziare a sciogliere le tossine dopo il lungo stop. Nel fine settimana la squadra proseguirà il lavoro continuando ad allenarsi sulla sabbia, in questo caso presso la struttura lacustre dello Zocco Beach a San Feliciano.
Coach Heynen guida il lavoro
Così il tecnico bianconero Vital Heynen: “Dopo quattro mesi torniamo finalmente a fare quello che è il nostro lavoro, ma anche quella che è la nostra passione. Tutti noi, io per primo, siamo contenti di ricominciare. La nostra situazione è eccellente, possiamo lavorare sulla sabbia, c’è gran parte della rosa, ci sono già alcuni dei nuovi arrivati ed ho tempo per poter lavorare con loro. Personalmente non vedevo l’ora e sono pronto. Per quello che riguarda il programma di lavoro, dopo uno stop così lungo è impossibile ricominciare in maniera normale. Ricercare il miglior livello fisico dei giocatori è la prima cosa, per cui faremo un lavoro fisico più lungo e sono contento di poterlo fare sulla sabbia in questi primi giorni perché non è ancora tempo per entrare al palazzetto. Poi naturalmente avremo particolare attenzione ad eventuali problemi fisici perché stare fermi quattro mesi è una cosa assolutamente insolita per i giocatori e bisogna essere prudenti. Che stagione sarà? Parlo di noi e normalmente con me una squadra funziona sempre meglio il secondo anno. La passata stagione abbiamo fatto bene, con una lunga striscia di vittorie consecutive, ma penso che potremo giocare ancora meglio la prossima stagione. Io sono qui per vincere non per altre cose”.
QUARANTENA DOMICILIARE PER ATANASIJEVIC– Anche Aleksandar Atanasijevic ha fatto rientro a Perugia e, nel rispetto delle disposizioni governative attualmente vigenti e del protocollo Fipav, rispetterà una quarantena domiciliare di 14 giorni.
Come tutti i suoi compagni, sarà sottoposto alle valutazioni sierologiche riguardanti il covid-19 e successivamente alle routinarie visite mediche e test per l’idoneità allo svolgimento dell’attività sportiva prima di aggregarsi al gruppo.