PERUGIA – La Sir Safety Conad Perugia completa il reparto degli opposti affiancando al confermatissimo Aleksandar Atanasijevic il canadese Sharone Vernon-Evans.
Nonostante la giovanissima età Vernon-Evans ha già esperienze importanti come i due anni all’Onico Varsavia nella Plusliga polacca, come la passata stagione a Ravenna, dove si è segnalato come uno dei migliori opposti del campionato sia in attacco che in battuta, e come le avventure con la nazionale canadese (un bronzo in World League nel 2017) di cui è già uno dei cardini assieme all’ex bianconero Nicholas Hoag.
Ora il salto a Perugia dove Sharone avrà la possibilità di crescere e di giocarsi le sue carte in un team che lotta per arrivare in fondo alle competizioni.
“Sono ansioso di iniziare la mia prossima nuova avventura. Non vedo l’ora di lavorare con una squadra così grande, con un allenatore come Heynen e piena di giocatori fortissimi”.
Queste le prime parole da bianconero del colosso canadese, il secondo canadese a vestire la maglia bianconera dopo Nick Hoag. “Nick parla molto e molto bene di Perugia”, dice Vernon-Evans che ha le idee molto chiare su quello che sarà il suo futuro a Perugia.
“Mi sto concentrando e sto investendo molto sulla mia crescita come atleta professionista. A Perugia proseguirò in questo percorso per migliorarmi sia dentro che fuori dal campo. Poi naturalmente non vedo l’ora di conoscere i miei compagni, di legare con la squadra e sono pronto a dare il massimo per vivere tutti insieme una grande esperienza”.
Vernon-Evans con la maglia di Ravenna ha già “toccato con mano” il PalaBarton ed il calore del pubblico perugino.
“Ma stavolta sarò dalla loro stessa parte! Non vedo l’ora di sentire tutto il “fuoco” dei nostri tifosi e di prendere tutta la loro energia”.
Acquisto importante per la società bianconera, come dice il direttore sportivo Stefano Recine. “Cercavamo un opposto da affiancare ad Atanasijevic che avesse grande fisicità a muro ed in attacco. E Vernon-Evans è esattamente l’atleta che volevamo con queste caratteristiche. Stiamo parlando di un classe ’98 di grande prospettiva, giovane e quindi con ampi margini di crescita. Sono convinto che sarà un elemento utilissimo durante la prossima stagione”.