Pallavolo femminile, Pietro Maschio, copresidente dell’Imoco Volley Conegliano , intervistato da Luca Anzanello per ” il Gazzettino ed. Treviso ” , aggiorna sull’arrivo in Italia dell’americana Hill : ” Può essere che Hill arrivi in tempo per le F4 di SuperCoppa come no. Non chiudo la porta a una sua presenza al primo trofeo della stagione, ma un’eventuale assenza sarà concordata con noi. Non ci sarà alcun “giallo”. Dovrà sottoporsi a quarantena nel momento in cui metterà piede in Italia ? E’ tutto da scoprire , i protocolli sono in evoluzione. A questo riguardo, stiamo cercando di capire come dovremo comportarci con le nostre giovani dopo il loro impegno nei campionati europei Under 17 in Montenegro e Under 19 in Bosnia e Croazia. Anche in questi casi attendiamo di conoscere le linee guida.. Per il viaggio verso l’Italia di Hill non ci sono problemi burocratici, stiamo portando avanti tutte le pratiche, a causa della pandemia si procede un po’ a rilento , ma abbiamo già ottenuto il numero di protocollo. Se il campionato iniziasse come al solito a metà ottobre non ci sarebbero problemi, invece avendo la necessità di iniziare un mese prima c’e’ ansia e tanti club cercano di anticipare i tempi . In questa situazione non è facile fare collimare tutto. Altre atlete americane di club di A1 sono già arrivate in Italia. Per Hill l’iter sta procedendo normalmente. ”
Una pedina fondamentale
Kimberly Hill è certamente una delle pedine fondamentali del roster delle pantere di Conegliano, una delle artefici dei successi degli ultimi anni. Naturalmente si conta anche quest’anno sul suo aiuto, prima arriverà in Italia meglio sarà per Daniele Santarelli e il suo staff. La speranza ovviamente quella di poterla schierare in campo già per la Final Four di Supercoppa, sarebbe certamente un’arma in più per Conegliano per alzare al cielo il primo trofeo della stagione.