MODENA – Sulla Gazzetta di Modena, a firma di Francesco Cottafava, oggi si torna a parlare dell’ipotesi di Ivan Zaytsev al Kemerovo. Parla anche la moglie dello zar: “Le società senza gli atleti non sono nulla”.
Sulle scelte del campione vincerà la consistente offerta economica del club russo che gli consentirà di mantenere l’ingaggio in corso o si accetteranno i probabili ed inevitabili tagli del club modenese – alle prese con una normale difficoltà legata al futuro – per la comodità di restare in Italia?
—–
La Lega ha approvato il taglio del 30% degli stipendi per la stagione in corso (eccetto quelli inferiori a 20.000 netti), anche senza l’approvazione dei giocatori che, ovviamente, sono coinvolti in prima battuta. Se tutto questo sarà confermato, così come è successo nel volley femminile, vorrà dire che le società potranno iscriversi al prossimo campionato avendo saldato “solo” il 70% degli ingaggi complessivi. Continua dunque la battaglia tra giocatori e società, sia per quanto riguarda gli ingaggi di questa stagione ma, soprattutto, per quanto riguarda i futuri contratti. Catia Pedrini ha detto che vuole provare a tenere Zaytsev a tutti i costi, ma intanto dalla Russia rimbalza la notizia che il Kemerovo sta cercando di accelerare i tempi per arrivare al capitano di Modena Volley. La moglie di Zaytsev, Ashling, si è sfogata su Facebook per questo taglio del 30% (…“qui non si sta parlando di rinunciare agli stipendi dei mesi non giocati, qui si parla di togliere retroattivamente mensilità per un lavoro regolarmente già svolto per salvare le società, ma le società senza gli atleti non sono nulla”... – la consorte aveva pubblicato un post riferendosi ad A2 e A3… ndr), si allontana dunque la permanenza di Zaytsev da Modena?