MODENA – Non c’è pace, anche per chi non l’ha vissuto, nel rapporto tra Modena Volley e il tecnico bulgaro Radostin Stoytchev allenatore su cui Modena doveva costruire un progetto e sul quale tutto culmino in un contenzioso legale che ancora oggi prosegue, ancora senza vincitori e vinti.
Nel corso della conferenza Luca Vettori, neo opposto della società emiliana, alla domanda di un collega sul perché del suo saluto a Modena nel 2017, ha dichiarato: “Il cambiamento per come la vivo io può anche fare bene. La ragione? Ero spaventato dalla possibilità che potesse arrivare Stoytchev. Pur non conoscendolo avevo paura di trovarmi in una situazione di intralcio sul suo modo di vivere e fare sport. Non lo sapremo mai. Dall’altra parte del percorso sapevo che andavo dal palleggiatore della nazionale e da un allenatore che conoscevo”.
Chiusa da un giorno il “contenzione” con Trento per la questione del cartellino – appianato solo grazie alla buona volontà dei Ds Da Re e Sartoretti, Vettori apre ora il capitolo Stoytchev…
In una quadra che quest’anno lo responsabilizzerà maggiormente rispetto al passato il giocatore dice: “Le responsabilità ci sono e me le prendo, sarò contento di far viaggiare questa squadra”.
E in classifica? “Di squadre forti ce ne sono sempre di più, Modena starà attaccata alle primissime. Potremmo essere una mina vagante, come successe nel mio primo anno”.
Vettori riparte in gialloblù, l’azzurro nel mirino, la replica di Stoytchev alla finestra…