La crisi economica legata all’emergenza coronavirus sta mettendo in difficoltà i club di volley per quanto riguarda la programmazione della prossima stagione. L’ostacolo più grande quello di riuscire a trattenere nel nostro campionato i grandi campioni.
Ieri è stata ufficializzata la partenza di Ivan Zaytsev da Modena, lo zar tornerà a giocare in Russia dopo l’esperienza alla Dinamo Mosca, la sua prossima squadra il Kuzbass Kemerovo campione di Russia 2019. L’accordo col club russo si è concretizzato per il momento in un prestito annuale.
Il saluto alla città di Modena
In un post su Instagram il campione ha lanciato un messaggio ai tifosi e alla città di Modena : ” Cara Modena , guardami negli occhi, come hai sempre fatto, oggi più che mai. Se guardi attentamente, vedrai lo sguardo di chi ha trovato finalmente un posto da chiamare casa. Vedrai le lacrime di gioia e dolore per le vittorie e le sconfitte. Vedrai la mia anima che si è legata a te, perché tu me l’hai permesso, mostrandomi la tua vera e stupenda natura. Vedrai soprattutto un uomo che non vede l’ora di tornare, perché dopo anni da vagabondo tu sei la mia stella polare, e allora grazie Modena, ci vediamo presto !”
Un possibile ritorno a breve da giocatore o semplicemente un arrivederci a Modena intesa come città nella quale lo zar ha deciso di vivere con la moglie e i tre figli ? Catia Pedrini Presidente della Leo Shoes Modena sembra escludere un ritorno sul campo in futuro : ” Mi sembra poco probabile che saremo in grado di garantire da qui a 10 mesi la possibilità economica che possa permettere il ritorno di Ivan Zaytsev … “
Le motivazioni economiche
Le motivazioni economiche alla base della decisione dello zar, un punto di incontro non trovato nella trattativa con Modena , queste le parole del giocatore raccolte in un’intervista di Gian Luca Pasini sulla Gazzetta dello Sport che rivela come ci fosse stato l’interessamento di Piacenza e di altri club italiani : ” Piacenza non è l’unica piazza italiana che mi ha cercato. Ma come ho detto a voce anche a Catia Pedrini, non me la sentivo di giocare contro la mia ex squadra il prossimo anno. E quindi ho detto no a Piacenza. Poi magari con Kemerovo mi troverò contro Modena in Champions.. Non me la sarei sentita di tornare al PalaPanini da avversario. Sono stupito che su dieci cose che sono state scritte su di me, dieci fossero sbagliate. Forse sono un personaggio scomodo e so che può accadere. Ecco perché prima dicevo che ci sono serie possibilità che non ritorni più nel campionato italiano… ” Sulla trattativa per il taglio dello stipendio con Modena continua : ” Mi spiace che non si sia riusciti a trovare la soluzione che speravo.. Ho detto a Catia che il taglio proposto (50 %, ndr ) per me non era possibile accettarlo. Ma le ho fatto varie controproposte che non hanno trovato una soluzione. Avrei accettato una decurtazione minore. Per parlare di cifre: oltre all’anno di contratto (il prossimo) il taglio di questa stagione è 150 mila euro netti. Se fossi il mercenario che qualcuno dice che io sia, forse mi sarei comportato diversamente “.