Di Redazione
La Cucine Lube Civitanova riflette sul passo falso casalingo in quattro set contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, primo stop stagionale dopo una striscia di 8 vittorie consecutive. Così il direttore sportivo Beppe Cormio: “Vibo ha confermato il suo valore con un gioco spumeggiante e singoli di qualità, che insieme hanno trovato l’alchimia per essere ancora più forti. Servizio e ricezione ci hanno tradito, siamo caduti nei nostri fondamentali migliori, spero sia un caso. Molti meriti vanno a Vibo, ma abbiamo delle responsabilità“.
“Nel primo set – ricorda Cormio – abbiamo perso con il 68% in attacco, una rarità. Ma faremo tesoro degli sbagli per ripartire, nonostante i problemi di calendario“. Poi il dirigente della Lube torna sul tema delle porte chiuse: “Quando ci siamo imposti al PalaPanini, dove i ragazzi hanno giocato meglio ma con qualche passaggio a vuoto, dissi che se ci fosse stato il pubblico modenese sarebbe stata più dura. Allo stesso modo, se avessimo avuto i nostri tifosi ieri forse avremmo reagito. Nessun alibi, il problema vale per tutti. Bisogna trovare le motivazioni anche a porte chiuse e nelle partite ‘ordinarie’“.
“Il nostro è un bel campionato – conclude Cormio – con squadre capaci di creare problemi alle grandi. Mi complimento con Ninni De Nicolo per il team allestito e con il regista Davide Saitta per la sua performance. Un italiano che gioca così merita le luci della ribalta“.
(fonte: Comunicato stampa)