Di Redazione
Lo Zenit San Pietroburgo è qualificato alle semifinali della Coppa di Russia benché il focolaio di coronavirus scoppiato all’interno della squadra le abbia permesso di disputare soltanto due partite della prima fase, peraltro perdendole entrambe. Lo ha deciso la Federazione russa sulla base di un articolo del regolamento secondo cui “le squadre con 3 o più giocatori che hanno partecipato agli eventi della nazionale a settembre 2020 avanzeranno alle semifinali indipendentemente dai risultati“. Peccato che, sempre a causa del Covid-19, la nazionale non si sia di fatto mai radunata…
Comunque sia, la squadra di Sammelvuo è tra le 12 qualificate alla seconda fase (6-8 novembre) insieme a Lokomotiv Novosibirsk, Zenit Kazan, Kuzbass Kemerovo, Dinamo Mosca, Fakel Novy Urengoy, Yenisei Krasnoyarsk, Belogorie Belgorod, Gazprom-Ugra Surgut, ASK Niznij Novgorod, Ural Ufa e Ugra Samotlor. Le due escluse sono Neftyanik Orenburg e Dinamo Lo, ma una di queste – il comunicato federale non chiarisce quale – sarà ripescata al posto della squadra che organizzerà la final four.
(fonte: Volley.ru)