Di Redazione
Dalle schiacciate agli acuti: il nuovo progetto di Silvia Lotti, schiacciatrice del Barricalla Cus Torino, non ha nulla a che fare con la pallavolo. Il 10 maggio la schiacciatrice toscana ha esordito nel mondo della musica con il suo primo singolo “Ritorno da te“, realizzato insieme al fratello Luca. Il brano è stato pubblicato su Spotify e altre piattaforme online con lo pseudonimo LOVID, una fusione tra le parole “Lotti” e “Covid” (strizzando l’occhio a love): un trasparente tentativo di esorcizzare la paura della pandemia che sta mettendo in ginocchio il mondo.
“Senza allenamenti di squadra – spiega Lotti in un’intervista a La Stampa – ho voluto tirare fuori una parte di me che esisteva da tempo, ma solo a casa mia in famiglia. E questo mio primo brano voleva essere semplicemente un pezzo estivo, di quelli che mi piace ascoltare prima delle partite. Che faccia pensare al mare e trasmetta la voglia di estate che tutti stiamo vivendo in questi giorni difficili“.
A dare un tocco professionale alla (seconda) passione di Silvia è stato il fratello: “Luca ha allestito uno studio di registrazione amatoriale in casa sua, abbiamo sempre condiviso l’amore per la musica. Prima dell’inizio della stagione ha fatto questa base leggera che al primo ascolto mi è piaciuta molto: mi ha chiesto di scrivere un testo e mi sono presa il mio tempo prima di mandarglielo“.
La musica, del resto, è una parte fondamentale della vita quotidiana delle ragazze del Cus Torino: “Non manca mai. La domenica mattina prima delle partite, o nei momenti più leggeri durante gli allenamenti. Anche sotto la doccia proviamo gli acuti: siamo una squadra a cui piace cantare. C’era solo una regola: non troppo reggaeton, a qualcuno non piaceva“.
