Vince la Tonno Callipo contro Verona per 3-2 (25-22, 23-25, 20-25, 25-17, 15-11) al termine di una maratona che alla fine segna sul cronometro due ore e 10 minuti. Primo successo in casa e terzo consecutivo per i calabresi a dimostrazione della graduale crescita della squadra.
Non demerita però Verona che dopo aver rimontato in svantaggio dall’1-0 addirittura passa a condurre 2-1. Ed invece è la Tonno Callipo a riemergere. Saitta e compagni rimettono in campo concentrazione e determinazione e a fare la differenza è la difesa che non lascia cadere alcun pallone. Decisivo in attacco il nazionale francese Rossard (mvp del match) che diventa devastante con 20 punti finali. E’ lui a spingere la Callipo assieme anche a Chinenyeze (15) ed Abouba (14). Dopo la parità (2-2), con Verona alquanto scarica e forse appagata dai due set vinti, il tie-break è ricco di pathos. L’equilibrio finisce a 11 quando Vibo accelera grazie proprio al brasiliano Abouba. Dall’altra parte Verona aveva impressionato nei set vinti per la facilità con cui i vari martelli (Kaziyski, Asparuhov e Boyer) sono riusciti a trovare i varchi giusti in attacco. Ad attendere la squadra di coach Baldovin è la trasferta di domenica 18 ottobre (ore 18) sul campo di Ravenna.
PRIMO SET
E’ un gioco in perfetto equilibrio quello tra Vibo e Verona: la squadra di Baldovin riesce talvolta a portarsi avanti di un paio di punti ma non produce l’affondo decisivo. Così Verona, sospinta da Boyer e Kaziyski resta sempre agganciata ai calabresi. All’ennesima parità (22-22) la Callipo accelera, favorita anche dall’attacco falloso scaligero. E’ soprattutto Asparuhov, oltre a Boyer, a sbagliare troppo nei momenti decisivi, e così dopo un muro di Defalco è proprio un attacco out Asparuhov a dare il primo set a Vibo.
SECONDO SET
Miglior approccio in questo secondo parziale per Verona, che vuol pareggiare subito i conti. Spirito e compagni vanno subito avanti di 3 punti (7-4) facendo intendere che si vuole combattere fino alla fine. Infatti il vantaggio si allarga e Vibo appare poco concentrata lasciando cadere qualche palla di troppo. Ne approfitta Verona che prende il largo (16-11, 20-14) grazie a Kaziyski che dà la spinta giusta ai suoi fino al 23-17. Da qui in poi la formazione giallorossa riemerge con Cester e Rossard e si arriva al 20-23. Ancora un attacco di Kaziyski regala ben 4 set-point a Verona, di cui ben tre annullati dalla Callipo che sembra rientrare nel set grazie alla spinta di Rossard. Ma Verona non spreca l’occasione e con Boyer riesce a chiudere e a pareggiare.
TERZO SET
Clichè pressochè identico nel terzo gioco, con Verona che appare più determinata e soprattutto precisa in attacco. Coach Baldovin preferisce (come a Padova) Dirlic ad Abouba, ma la formazione giallorossa sembra ancora stordita, non riuscendo a trovare le giuste contromisure agli attacchi di Verona. Anche in questo terzo set Verona conduce sempre nel punteggio (11-8, 17-14). Nonostante un buon Rossard nelle file di Vibo, Verona mantiene sempre un discreto vantaggio grazie a i suoi martelli che non sbagliano quando c’è da mettere palla a terra. Una pipe di Defalco ed un primo tempo di Chinenyeze illudono i padroni di casa, con gli scaligeri che al secondo set-point la chiudono con una battuta sbagliata di Saitta.
QUARTO SET
Grande voglia di riscatto della Callipo che finalmente si scrolla di dosso ansie e timori e ritorna quella delle due precedenti vittorie esterne cioè concentrata e determinata prendendo subito il largo (12-7 e 18-12) grazie a Chinenyeze e Abouba, oltre al solito Rossard ritornato ad essere efficace in attacco dopo un certo calo nei set persi. con la spinta del trio giallorosso, che sta facendo bene da inizio campionato, la Callipo porta tutto al tie-break, con un Chinenyeze sontuoso nel muro a uno sulla pipe di Asparuhov.
QUINTO SET
Parte meglio la Tonno Callipo che si porta sul 4-2 con Abouba super. Verona però sempre avanti di un punto non demorde ed il set procede in equilibrio fino all’11 pari. Da qui in poi l’opposto brasiliano sale in cattedra con due punti consecutivi (13-11), sfruttando il mani fuori del muro veronese. Quindi l’ace del sorprendente Chakravorti, che anche in precedenza chiamato in battuta, ha messo in difficoltà la ricezione scaligera. Il match-point è deciso da un attacco sull’asta di Boyer che regala così due punti importanti alla Tonno Callipo.
IL TABELLINO
CALLIPO: Saitta 1, Abouba 14, Cester 10, Chinenyeze 15, Defalco 14, Rossard 20, Rizzo (L pos 52%, pr 19%), Chakravorti 1, Victor 2, Dirlic 2. Ne: Corrado, Sardanelli (L2), Gargiulo, Fioretti. All. Baldovin.
VERONA: Spirito 2, Boyer 18, Zanotti 5, Aguenier 9, Kaziyski 20, Asparuhov 15, Bonami (L ps 52%, pr 32%), Peslac, Jaeschke, Kimerov. Ne: Donati (L2). Caneschi. All. Stoytchev.
Arbitri: Zavater e Canessa.
Callipo: ace 2, bs 20, muri 8, errori 9. Verona: ace 3, bs 15, muri 11, errori 13.
NOTE – durata set: 29’, 29’, 26’, 28’, 18’. Totale 2h10’.
MVP: Rossard (Tonno Callipo Calabria VV)
LE DICHIARAZIONI POST-GARA
Thibault Rossard: “Siamo molto contenti di aver ottenuto una vittoria sul campo di casa che va ad aggiungersi ai buoni risultati che erano arrivati a Milano e a Padova. E’ stata una gara molto combattuta in cui in alcuni momenti abbiamo anche commesso degli errori ma avremo tempo per lavorare e fare sempre meglio. Per noi sono due punti importanti che ci permettono di arrivare a quota otto in classifica. Pensiamo già al prossimo impegno e andremo a Ravenna per vincere ancora“.
UFFICIO COMUNICAZIONE
Rosita Mercatante
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