Di Redazione
La Champions League 2020-2021 potrebbe perdere una protagonista importante: Yves Bouget, presidente del Tours VB, ha lanciato l’allarme in un’intervista a L’Equipe sulla partecipazione della sua squadra alla massima competizione europea. Il Tours, infatti, deve versare alla CEV la quota di partecipazione di 25.000 euro, ma il presidente lo ritiene un rischio finanziario troppo alto: “Giocare il primo turno costerebbe da 100 a 150mila euro (considerando anche spese di trasferta e produzione tv, n.d.r.) e per sostenere queste spese avremmo bisogno di un ulteriore sponsor. Ma quest’anno il nostro budget si abbasserà di una quota tra il 20% e il 30%, dunque vedo fortemente a rischio la nostra presenza“.
In caso di ritiro del Tours, la Francia resterebbe senza rappresentanti nella prossima Champions. Ma quello del presidente Bouget è soprattutto uno sfogo rivolto dalle autorità cittadine, che hanno finanziato le squadre locali di calcio e pallamano femminile senza sostenere il volley: “Noi siamo lo scolaro bravo e ci si è occupati solo di quelli cattivi“. Con un contributo pubblico la squadra transalpina, vincitrice del trofeo europeo nel 2005, potrebbe accettare il rischio della partecipazione alla prima fase.
(fonte: L’Equipe)