Semifinale: Gara 2 (2 luglio)
4° vs. 1°: Olympiacos – Foinikas Syros 3-0 (25-21, 25-14, 25-22) Serie: 2-1
Olympiacos: Tervaportti 4 (3/4 att., 1 muro), Koumentakis 12 (10/19 att., 1 ace, 1 muro, 54% ric. pos. – 54% ric. prf.), Voulkidis 7 (4/6 att., 2 muri, 1 ace), Finger 16 (16/23 att.), Husaj 12 (10/18 att., 2 ace, 43% ric. pos. – 22% ric. prf.), Petreas 9 (3/3 att., 3 muri, 3 ace), Kokkinakis (L, 60% ric. pos. – 30% ric. prf.); Rizopoulos, Gergye. Non entrati: Stivachtis, Andreadis, Aspiotis, Papalexiou, Tziavras (L). All: Fernando Munoz Benitez.
Foinikas Syros: Buculjevic 3 (2 muri, 1 ace), Z. Stern 9 (7/19 att., 2 muri, 78% ric. pos. – 44% ric. prf.), Christofas 8 (5/10 att., 3 muri), Μilis 9 (9/17 att.), Kostopoulos 5 (5/20 att., 40% ric. pos. – 28% ric. prf.), Kanellos 7 (6/11 att., 1 muri), Karassavidis (L ric, 44% ric. pos. – 33% ric. prf.), Veloudis (L dif.); Linardos 1 (1/1 in att.). Non entrati: Adam, Kavouras. All: Ioannis Orfanos.
ATENE – Dopo la clamorosa sconfitta di gara 1 l’Olympiacos completa la rimonta e vincendo 3-0 gara 3 è come da pronostico la prima finalista del campionato. Il rimaneggiato Foinikas saluta senza troppi demeriti dopo aver svelato il motivo dell’assenza di Stoilovic: il serbo è dovuto rimanere sull’isola di Siro in quarantena perché la fidanzata era risultata positiva al coronavirus.
PIU’ E MENO – Dopo la disastrosa gara 1 il ceco Finger pare aver ingranato (70% di vinc e 53% di eff. in att.) ed è il top scorer del match. L’Olympiacos domina in attacco (62% a 42%) e in battuta: 7 ace e 8 errori contro 1 ace e 11 errori.
LA CRONACA
1° set: Il Foinikas regala subito un break con un’invasione: 2-0. Il contrattacco di Finger vale il 5-2. Il Foinikas torna sotto con un muro su Husaj: 5-4. Kanellos pareggia e sorpassa con contrattacco e muro: 7-7 e 7-8. Petreas lo mura e l’Olympiacos torna avanti: 9-8. I biancorossi allungano con un muro a tre su Kostopoulos (11-9) ed un ace di Petreas: 12-9. Milis piazza un buon pallonetto in rigiocata: 12-11. Christofas (13-13) ed un fallo di Husaj (13-14) ribaltano il punteggio. Nuovo sorpasso col muro di Voulkidis su Christofas: 15-14. Set lottatissimo: Kanellos punisce un errore in ricezione ed il Foinikas torna avanti: 17-18. Finger sfonda il muro in contrattacco: 19-18. Nel momento topico invece il pari ruolo Milis manda out due volte: 21-19 e 23-20. Al primo set point l’Olympiacos chiude con un ace di Koumentakis: 25-21.
2° set: Subito tre break per l’Olympiacos sul buon turno di battuta di Petreas: contrattacco di Koumentakis, muro su Kostopoulos e contrattacco di Tervaportti (3-0). Sulla P1 Koumentakis incassa una murata: 4-3. Petreas riporta i suoi a +3: 7-4. Stern subisce la murata del 9-5, Finger firma il 10-5 in contrattacco. Buculjevic accorcia le distanze con un ace (10-7), ma anche Husaj va a segno dai 9 metri e per 2 volte: 12-7 e 14-7. Nel mezzo un contrattacco di Petreas (13-7). Husaj vive il suo miglior momento della serie e realizza anche il 15-7 in pipe. Il set è ormai in cassaforte per l’Olympiacos che dilaga sino al 20-9 e chiude 25-14 col servizio in rete di Buculjevic.
3° set: Il primo break point porta la firma di Finger: 4-2. Husaj fa il secondo da posto 6: 7-4. L’Olympiacos va a segno ancora in contrattacco, di nuovo con Finger: 9-5. Dopo una lunga sequela di “cambipalla” è ancora Finger ad ottenere un break point: 17-12. L’ace di Voulkidis vale il nuovo massimo vantaggio: 19-13. Il Foinikas rosicchia tre break point con un muro su Koumentakis (20-16), un fallo in palleggio di Tervaportti (20-17) ed un muro su Finger (20-18). L’attacco in rete di Kostopoulos (22-18) spegne però le ultime chance di rimonta e l’Olympiacos chiude 25-22 al secondo match point con Finger.
Il programma delle semifinali (orari italiani, diretta tv su ERT Sports)
Gara 3
5 luglio (ore 18.00): 2° vs. 3°: PAOK – Panathinaikos (serie: 1-1)