Semifinale: Gara 3 (5 luglio)
2° vs. 3°: PAOK – Panathinaikos 0-3 (21-25, 18-25, 18-25) Serie: 1-2
Paok: Filippov 0, Efraimidis 3 (3/12 att., 69% ric. pos., 21% ric. prf.), Gatsis 6 (4/7 att., 1 muro, 1 ace), Boutos 18 (16/39 att., 1 ace, 1 muro), Armenakis 9 (7/22 att., 1 muro, 1 ace), Charalampidis 0 (0/3 att.), Stefanou (L, 69% ric. pos., 62% ric. prf.); Konstantinidis 2 (2/3 att., 1 ace, 100% ric. pos., 71% ric. prf.), Terzis 0, Takouridis 0. Non entrato: Sotiriou. All: K. Delikostas.
Panathinaikos: Jacobsen 3 (3 muri), Cacic 9 (7/16 att., 2 muri, 68% ric. pos., 27% ric. prf.), Pantaleon 6 (4/8 att., 1 ace, 1 muro), Raptis 16 (16/29 att., 1 muro), C. Andreopoulos 10 (9/16 att., 1 muro, 53% ric. pos., 33% ric. prf.), Lucas Rangel 11 (9/12 att., 2 muri), Zisis (L, 69% ric. pos. 31% ric. prf.); Sonakis (L). Non entrati: Pelekoudas, Mouhlias, Roussopoulos, Barbounis, Palaiologos. All: D. Andreopoulos.
ATENE – Nonostante i risultati a sorpresa di gara 1 alla fine va tutto come da copione nel campionato ellenico: la finale sarà tra l’Olympiacos (ieri vincente sul Foinikas) ed il Panathinaikos (senza Starovic) che oggi nella sfida decisiva ha battuto nettamente 3-0 l’ampiamente rimaneggiato Paok, come noto senza stranieri e senza l’infortunato Sotiriou.
Le partite di finale sono in programma il 9, il 12 ed eventualmente il 15 luglio con orari e sedi ancora da definire.
PIU’ E MENO – Il Panathinaikos domina in attacco (56% di vinc. e 41% di eff. contro 36% di vinc. e 16% di eff.) e a muro (9 a 3), mentre non brilla al servizio (1 ace contro 3 e soli 8 errori per parte). Boutos prova a tenere a galla i suoi con 18 punti, ma le percentuali (41% di vinc. e 21% di eff.) non sono irresistibili così Raptis (top scorer dei suoi con 16 punti ed il 55% in att.) e compagni hanno agevolmente la meglio.
LA CRONACA
1° set: Senza l’infortunato Sotiriou Delikostas stavolta prova una formazione più offensiva schierando Armenakis anziché Konstantinidis in diagonale ad Efraimidis.
Raptis concede il primo break point del match (2-1), ma si riscatta subito: 2-3. Il Paok torna avanti con un ace di Armenakis: 5-4. Cacic firma il nuovo sorpasso: 5-6. Raptis allunga: 5-7. Gatsis pareggia murando Pantaleon: 7-7. Andreopoulos trova il mani e out del nuovo +2 dopo scambio prolungato: 8-10. Boutos risponde (10-10), ma dopo una fase equilibrata regala il 13-15. Per un nuovo break point bisogna attendere il contrattacco di Raptis: 17-20. Boutos, sin qui prolifico in attacco (8/14), va a segno anche dai 9 metri e riporta il Paok a -1: 19-20. Cacic tocca a muro su Boutos e sugli sviluppi dell’azione trova il mani e out del 20-23. Andreopoulos porta i suoi al set point (20-24) e Cacic chiude: 21-25.
2° set: Il Panathinaikos conquista subito 2 break con un fallo in palleggio di Boutos (1-2) ed un contrattacco di Raptis (1-3). Pantaleon regala il 3-3, ma poi pesca l’ace del 4-6. Rangel a muro allunga: 6-9. Jacobsen ferma Boutos in posto 4 ed è 7-11. Sull’8-11 entra Terzis per Filipov. Raptis concede il 10-12, ma il fallo di seconda linea di Boutos riporta il Panathinaikos a +4: 12-16. I verdi allungano ulteriormente con un muro su Boutos (12-17), un contrattacco di Raptis (12-18) ed un altro fallo di seconda linea di Boutos (12-19). Il Panathinaikos tocca anche il +9 (13-22), poi concede qualcosa, ma chiude 18-25 sull’attacco out di Armenakis.
3° set: Resta in campo Terzis. C’è anche Takouridis al posto di Charalampidis. Il Panathinaikos parte bene: Raptis firma lo 0-2. Cacic prende però la murata del 2-2. La P1 risulta indigesta ed il Paok vola 5-2 dopo 2 contrattacchi consecutivi di Boutos. Il Panathinaikos reagisce con un muro su Armenakis: 6-5. Terzis di seconda manda out il 6-6. Jacobsen invade su ricezione lunga (8-6), poi Rangel non trova il campo: 9-6. Un muro su Efraimidis (10-9), il primo tempo out di Gatsis (11-11) ed un fallo in palleggio dopo ricezione negativa riportano avanti il Panathinaikos: 11-12. Entra Konstantinids per Efraimidis. Il muro di Cacic su Boutos vale il 12-14, poi sbaglia Armenakis da posto 4: 12-15. Il time-out di Delikostas non interrompe l’emorragia: contrattacco Andreopoulos (12-16), invasione di Armenakis (12-17), errore in ricezione (12-18). Per il Panathinaikos ormai è fatta. Nel finale arrivano altri 2 break point consecutivi (16-24) ed il 18-25 porta la firma di Rangel.