FINALE 3° POSTO
ITALIA-SERBIA: 1-3 (25-22, 16-25, 18-25, 19-25) – rivediamola
Italia: Bellia 8, Polesello 2, Ituma 16, Ribechi 12, Catania 7, Orlandi 3, Barbero (L). Giuliani 5, Piovesan 2 Giacomello, Passaro, Gannar. All. Mencarelli
Serbia: Mandovic 2, Pakic 13, Kurtagic 16, Zubic 2, Vajagic 21, Sucurovic 9, Kujundzic (L). Tomic 7, Jaramazovic, Ivanovic. Ne: Uzelac, Lazovic. All: Cakovic
Arbitri: Micevski (MKD), Paievskyi (UKR)
Note: Durata set: 26’, 22’, 21’, 23’. Italia: a 1 bs 9 mv 6 et 27; Serbia: a 7 bs 9 mv 19 et 24
PODGORICA – Si chiude con un quarto posto la rassegna continentale under 17 per la Nazionale Italiana che oggi nella finale di consolazione si è arresa alla Serbia con il punteggio di 1-3 (25-22, 16-25, 18-25, 19-25). C’è rammarico in casa azzurra per come si è chiusa la manifestazione che ha lasciato le giovani atlete tricolori ai piedi del podio.
Dopo la sconfitta di ieri contro la Russia dimostratasi oggettivamente superiore, oggi pomeriggio le azzurrine sono scese in campo con la volontà di riscattarsi e l’inizio della gara era stato anche incoraggiante: vinto il primo parziale, infatti, sembrava che la situazione si fosse incanalata sui binari giusti, ma anziché dare continuità alla propria manovra, Ituma e compagne si sono progressivamente smarrite lasciando campo alle proprie avversarie, brave ad approfittare degli errori azzurri.
Per il giovane gruppo italiano, dopo l’argento nell’Europeo dello scorso anno (U16), arriva dunque un quarto posto che varrà da insegnamento nel percorso di crescita soprattutto in vista dei Campionati del Mondo del prossimo anno e conquistati in virtù di una delle prime sei posizioni acquisita.
Per quanto riguarda la gara odierna, nel primo set le ragazze di Mencarelli sono state brave a gestire un momento di difficoltà nella parte centrale del parziale quando sono state costrette a recuperare uno svantaggio poi recuperato sul 19-19. Da quel momento sono state in grado di gestire e amministrare un piccolo vantaggio concretizzatosi comunque sul 25-22 che è valso l’1-0.
Nel secondo set, contrariamente a quanto ci si potesse aspettare, le azzurrine non sono state in grado di ripetersi sui livelli della frazione precedente lasciando il gioco in mano alle avversarie brave da parte loro a ribaltare in maniera convincente la situazione e ad aggiudicarsi il set 25-16 pareggiando quindi la gara sull’1-1.
Nel terzo parziale purtroppo la situazione non è cambiata con le serbe ancora brave ad approfittare del prolungato smarrimento delle azzurrine incapaci di reagire se non in alcuni momenti. La mancanza di continuità nella reazione, però, ha finito per condizionare fortemente l’andamento del set che chiuso sul 25-18, ha portato le ragazze di Cakovic sul 2-1.
Più combattuta la quarta frazione con le azzurrine a contatto, anche se in svantaggio, fino al 21-19. Proprio nel momento clou, però, Bellia e compagne non sono riuscite a completare la loro rimonta finendo per arrendersi 25-19.