Di Redazione
Dopo tre anni di esperienza in A2 a Cantù, una Semifinale playoff promozione in SuperLega nella stagione 2018-19, Frattini torna nella sua società, il posto dei tanti successi nelle giovanili, primo tra tutti il bronzo nazionale under 19, e delle tre stagioni in serie B, trampolino di lancio verso la serie A.
Vestirà la maglia numero 11 e rinforzerà il reparto dei centrali della Gamma Chimica Brugherio il classe ’97 Alessandro Frattini.
“È per me un piacevolissimo ritorno. Sono molto contento di tornare a fare parte dei Diavoli Rosa, qui ho vissuto molte emozioni e ho avuto grandissime ed importanti soddisfazioni, soprattutto a livello giovanile – le prime dichiarazioni in rosanero di Frattini – ai Diavoli sono cresciuto come atleta e come persona. Quando ho parlato con Durand mi è piaciuto molto il progetto sportivo proposto e, da parte di entrambi, c’è stato subito tanto entusiasmo e tanta voglia di lavorare di nuovo insieme. E adesso è arrivato il momento dopo tre anni in serie A2 con Cantù di tornare a Brugherio. Di questa esperienza in A2 mi porto un’ulteriore crescita tecnica, che spero possa contribuire a raggiungere gli obiettivi della società. Torno carico di motivazioni, ho tanta voglia di impegnarmi a fondo e di dare sempre il massimo, determinato e con l’umiltà di lavorare sodo, consapevole che non si è mai finito di imparare e migliorare. Non vedo l’ora di tornare in campo. Ai Diavoli c’è sempre stato un tifo fantastico, il settimo uomo in campo, e spero proprio che le nuove norme permetteranno di giocare a porte aperte, sarebbe meraviglioso ritrovare tutti e speriamo di regalare un bellissimo spettacolo”.
Il DS Quintieri accoglie Frattini: “Siamo molto felici di questo rientro. Con Frattini abbiamo vissuto grandi emozioni e grandi vittorie a livello giovanile che speriamo di poter rivivere ancora nel campionato di A3. Ho sentito il ragazzo molto motivato e siamo quindi molto contenti di questa scelta e non vediamo l’ora di vederlo in campo. Frattini rappresenta un elemento fondamentale del nostro gruppo nel quale porterà sicuramente sicurezza ed esperienza dei tre anni trascorsi in A2. Lo troveremo cresciuto a muro ed in attacco, sue caratteristiche di spicco già nelle giovanili. Ritroverà poi molti dei compagni con cui ha condiviso giovanili e serie B e siamo certi che in poco tempo ritroveranno l’intesa che li ha contraddistinti in passato”.