Del Monte® Coppa Italia Serie A2/A3
Olimpia Bergamo – Sarca Italia Chef Centrale Brescia 3-2 (25-21, 22-25, 25-21, 25-27, 15-13) –
Olimpia Bergamo: Garnica 8, Tiozzo 20, Cargioli 5, Pereira Da Silva 15, Della Lunga 19, Signorelli 11, Saturnino (L), Fusco (L), Gritti 0, Zonta 0. N.E. Alborghetti, Preti, Battaglia. All. Spanakis.
Sarca Italia Chef Centrale Brescia: Tiberti 1, Galliani 18, Mijatovic 6, Bisi 23, Cisolla 17, Festi 15, Franzoni (L), Zito (L), Crosatti 0, Malvestiti 0, Gavotto 0. N.E. Ghirardi, Ceccato, Ostuzzi. All. Zambonardi.
ARBITRI: Giardini, Caretti.
NOTE – durata set: 26′, 28′, 26′, 34′, 22′; tot: 136′.
BOLOGNA – Il derby lombardo di Finale della Del Monte Coppa Italia Serie A2/A3 va all’Olimpia Bergamo, vittoriosa al tie break contro la Sarca Italia Chef Centrale Brescia al termine di una battaglia sportiva davanti ai 9000 dell’Unipol Arena di Casalecchio di Reno-
A fine gara, da un lato del campo l’euforia degli orobici per la conquista del primo trofeo tricolore dopo due Finali perse, dall’altra parte della rete la delusione dei tucani di Roberto Zambonardi, arrivati fino in fondo alla Coppa per la prima volta e beffati al fotofinish.
Della Lunga MVP
Combattuto e imprevedibile il match. Se al vincitore Dore Della Lunga va il titolo di Del Monte MVP, tra gli sconfitti Fabio Bisi chiude il confronto come top scorer con 23 sigilli. ìNel primo set la mira più precisa dei bergamaschi e i 9 errori bresciani fanno la differenza. I tucani sfiorano una rimonta con 5 punti di fila (21-20), ma capitolano 25-21. Nel secondo parziale i 4 ace e l’ottima ricezione degli orobici non riescono a piegare Brescia, più concreta in attacco e solida a muro con 3 block (22-25). Il terzo set prende forma con la rimonta di Bergamo da 3-8 a 9-8 grazie ai servizi di Della Lunga (2 ace). Le squadre ricevono e difendono ogni pallone, i 10 errori dei tucani favoriscono il team di Spanakis (25-21). Il quarto set non ha padroni, Bergamo potrebbe chiudere, ma il match è riaperto da due episodi ai vantaggi (25-27). Al tie break succede di tutto. Si gioca sui nervi e dopo un estenuante punto a punto prevale la luciditaà degli uomini di Alessandro Spanakis.
Quello bergamasco è un traguardo raggiunto dopo la vittoria netta nei Quarti con la New Mater al PalaGrotte e con il pazzesco tie break al PalaEstra di Siena contro l’Emma Villas in Semifinale. Dopo le due Coppe Italia SuperLega vinte nell’ultimo biennio con la Sir e quella conquistata con Trento nel 2011/12, lo schiacciatore Della Lunga si prende il trofeo di A2/A3 e porta a quattro gli allori personali nella kermesse tricolore. Il tecnico Alessandro Spanakis riscatta la beffa al tie break dello scorso anno con Piacenza e arricchisce il suo palmares con la Coppa Italia di A2/A3, dopo aver già vinto due anni fa la Coppa di A2 alle redini della Ceramica Scarabeo GCF Roma al PalaFlorio di Bari contro il suo attuale Club. Stesso discorso per lo schiacciatore Tiozzo, che due anni fa militava nel sodalizio laziale e ora alza al cielo il secondo trofeo tricolore alla terza Finale consecutiva. Tra i reduci della Coppa vinta da Civita Castellana festeggia anche il secondo libero Saturnino, al secondo successo in tre anni. Prima gioia dopo due sconfitte di fila all’ultimo atto per Cargioli, successo da condividere con Erati, assente dalla terza finale in tre anni per via di un infortunio.