Di Redazione
E’ un momento molto delicato. Difficile. Anche il mondo dello sport sta facendo di tutto per poter rimettersi in piedi dopo il lockdown della scorsa primavera. Ora arriva la seconda ondata dell’emergenza sanitaria e qualche “segnale” poco rassicurante. Come, ad esempio, la decisione della Federazione di spostare il via del campionato: dal 7 al 21 novembre.
E il presidente dell’Albese, Graziano Crimella, nell’edizione odierna del quotidiano “La Provincia di Como” , non nasconde le sue legittime preoccupazione per questa situazione.
“Siamo partiti con la preparazione per essere pronti per novembre, ora ci troviamo questa decisione. L’impressione – spiega – è che questo spostamento in avanti sia la prima avvisaglia di un provvedimento più pesante della Federazione. Chiaro che la situazione sanitaria è in evoluzione e vediamo cosa succederà nelle prossime settimane. Temo, però, una decisione più severa anche se non ci resta che sperare che il nostro atteso campionato possa partire“.
Se non ci saranno altri rinvii o contrattempi, la stagione di B1 scatterà dal palazzetto di Orago il 22 novembre (domenica pomeriggio ore 17,30). Settimana dopo, ad Albese, attesa Palau. Le prime due giornate del campionato – con Trescore fuori casa e ad Almenno San Bartolomeo da noi – rimandate a data da destinarsi.
(Fonte: comunicato stampa)