CASERTA – E’ canto del cigno, un cigno mai diventato tale però… Con buona pace del BAN Cev, delle liberatorie, del palasport non all’altezza (nel vero senso della parola), della roboante campagna acquisti con atlete ingaggiate per l’alto numero di follower o da squadre di B1 e B2 non trovando più seguito nemmeno dai procuratori più allineati nel recente passato.
Con il comunicato stampa che segue Turco, patron della Volalto 2.0 Caserta, fa sapere che “Non ricorreremo al Giudice della Lega. Adiremo le competenti sedi giudiziarie per far valere i nostri diritti e promuoveremo un’azione risarcitoria per i gravi ed ingenti danni subiti”.
Una situazione che porrà il club fuori dal campionato che così partirà a 12 squadre, in attesa di eventuali sviluppi giudiziari, già in passato annunciati ma poi mai concretizzatesi.
Ci mancherà…
La guerra contro di noi iniziata l’anno scorso per farci fuori ha sortito i suoi frutti.
Pur avendo presentato tutte le carte in regola e tutti i pagamenti e bonifici, che sono agli atti e visibili da tutti, non ci hanno ammesso al campionato con la scusa che “alcuni documenti sono stati presentati in ritardo”.
Potremmo fare ricorso al Giudice della Lega e lo vinceremmo di certo, ma siamo stanchi di fare guerre, stanchi di combattere contro i mulini a vento e soprattutto stanchi di fare sacrifici inutilmente.
Ce ne andiamo, salutiamo definitivamente il mondo della pallavolo che solo in A2 ci ha regalato gioie ma nel mondo dell’A1 ci ha dato solo delusioni. Ringraziamo tutte le atlete, staff e coach passate per la Volato, ringraziamo le nuove atlete, coach e staff che stavano arrivando, ringraziamo gli sponsor, tutti amici personali. Concludiamo ringraziando tutto il mondo della Pallavolo chi ci ha apprezzato e chi ci ha denigrato. Bye Bye, e saluti a tutti dalla nostra bellissima Capri, isola dell’amore e non dell’odio.