CASERTA – Con un comunicato emesso dalla Volalto 2.0 dopo l’incontro con il Sindaco di Caserta che è riassumibile nel messaggio “Turco: andiamo avanti nonostante tutto e tutti”, ora nasce un dubbio… con quale squadra?
Il mercato fino al 31 gennaio consente l’innesto di due nuove giocatrici, dal 1° febbraio una straniera che non ha giocato in Italia in questa stagione.
Tralasciando “atlete ed allenatore pagati con cachet e stipendi stellari!!!” come recita Turco nel suo farraginoso comunicato, il roster ad oggi vede sei giocatrici di cui due liberi. Punti interrogativi su Poll e Garzaro più che leciti stando ai rumors. Si vedrà in giro per l’Italia una formazione infarcita di ragazzine della serie C a prendere pallonate su tutti i campi come accadde diversi anni fa in A2 con Cosenza?
Quale agenzia di procure darà nuove giocatrici a questo club? La solita?
Se Fabris potrà gongolare per un campionato chiuso senza defezioni, una ipotesi come quella presentata non farebbe comunque onore al “campionato più bello del mondo” in rosa.
il comunicato
“Il progetto della Volalto2.0 non può e non deve fermarsi. Si va avanti da soli, comunque vada!”. E’ quanto emerso dall’incontro tra Nicola Turco, presidente del Club che milita nella massima serie della Pallavolo Femminile, l’A1, e Carlo Marino, sindaco di Caserta. Un incontro che è servito, innanzitutto, a fare il punto sugli investimenti che la famiglia Turco ha fatto finora, senza il sostegno di chicchessia, “tranne della Golden Tulip che ha fin qui sostenuto la Volalto 2.0 e che continua a sostenerla”, precisa il presidente Turco. Investimenti importanti e sostanziosi che vanno dall’acquisto del titolo di A2, alla meritata promozione in A1 guadagnata sul taraflex, passando per la riqualificazione del Palavignola, divenuto un vero e proprio “tempio” del volley. Investimenti, è stato sottolineato nel corso dell’incontro, che non hanno trovato alcun riscontro nè da parte di imprenditori-sponsor nè da parte del pubblico che poco ha fatto sentire il proprio calore alla squadra impegnata a combattere strenuamente per mantenere alto il nome di Caserta e della sua provincia, lasciando il palazzetto sempre quasi vuoto ad ogni gara casalinga. E pensare che lo sport, ma soprattutto il titolo di A1, rappresenta uno degli indicatori principali che permette ad una città capoluogo – e di riflesso alla sua provincia – di guadagnare posizioni nell’annuale classifica sulla vivibilità. E se è vero, come è vero, che Caserta e la sua provincia, negli ultimi anni, hanno guadagnato posizioni significative nella classifica redatta dal “Sole24Ore”, proprio grazie allo sport ed alle sue implicazioni nel sociale, è altrettanto vero che la città non ha risposto ai ripetuti appelli della Volalto 2.0 che chiedeva, semplicemente, di essere sostenuta, affiancata, coccolata. Invece è stata solo attaccata, denigrata e criticata! In questo scorcio di campionato i momenti bui non sono mancati – dalle minacce di morte indirizzate al presidente, ai ripetuti attacchi politico-mediatici sferrati in nome di chissà quale fine personale – e, nonostante tutto, il presidente Turco e la sua famiglia sono andati avanti. Ma i risultati non sono arrivati nemmeno dal campo, nonostante un roster di tutto rispetto con atlete ed allenatore pagati con cachet e stipendi stellari!!! Ed ecco allora il momento della riflessione e dell’azzeramento, con la decisione di rimettere in discussione tutto e di rivedere la composizione della squadra. Infatti, a fronte di investimenti significativi c’è la realtà del penultimo posto nella classifica! E il presidente Turco non ci sta! Quindi rivoluzione, per un cambiamento di rotta, e riunione con il sindaco Marino, nel corso della quale il presidente Turco ha ribadito le motivazioni di tutto quello che è accaduto, dei sacrifici fatti e non ricambiati. Quindi, si va avanti! Turco non molla, come ha sempre fatto, comunque vada, mettendo sul tavolo anche la possibilità della retrocessione in A2 e ripartendo il prossimo anno! La Volalto 2.0, dunque, da oggi è sul mercato per i nuovi innesti, prosegue la sua corsa in questa magnifica e unica esperienza dell’A1, fino alla fine del campionato! Gli obiettivi restano comunque la salvezza e rimanere in A1, ma si può anche retrocedere e quindi si riparte l’anno prossimo dall’A2.
L’incontro si è concluso con l’auspicio, sia da parte del presidente del Club, Nicola Turco, che da parte del primo cittadino, Carlo Marino, che ci possa essere una sensibilità maggiore da parte del pubblico e della tifoseria sana, che vengano a sostenere la squadra, riempire il palazzetto, far sentire il calore e l’affetto alla squadra e soprattutto sostenere la società Volalto 2.0 e il presidente Turco per andare avanti, comunque vada, sempre a testa alta!