BRESCIA – Per l’esordio in campionato, in casa della Delta Despar Trentino, si giocherà alle 18:00 e sono previsti 154 spettatori al Sanbàpolis, ma residenti in Provincia di Trento.
In attesa di sapere cosa accadrà in Regione Lombardia e in Italia in materia di riapertura dei palazzetti, la Provincia Autonoma di Trento si è mossa per tempo garantendo l’accesso di una parte dei tifosi. La cosa interessa la Banca Valsabbina Millenium per il suo esordio in Serie A1 nella stagione 2020/21, anche se Brescia non potrà portare i suoi di tifosi.
Le modalità di accesso al Sanbàpolis, grazie a quanto stabilito da la Provincia Autonoma di Trento, l’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari e la Protezione Civile, prevedono l’accesso agli spalti del PalaSanbàpolis per 154 persone (56 in curva, 98 in tribuna), ovviamente nel rispetto dei protocolli sanitari. L’ingresso alla struttura sarà riservato esclusivamente ai residenti in Provincia di Trento.
“Chiediamo uniformità e un’apertura sostenibile – commenta con fermezza il DG della Millenium, Emanuele Catania – che coniughi il rispetto delle normative sanitarie con le esigenze di club e tifosi; in modo che ci sia una regola chiara e precisa, senza favoritismi ma che rispetti tutti gli attori coinvolti. I palazzetti sono chiusi, mentre altre situazioni dove le persone sono ben più a contatto sono accettate, questo non ci rende giustizia, come il fatto che lo sport sia uno dei pochissimi ambiti dove si fanno tamponi con una cadenza importante, mentre altri ambiti di contatto non prevedono nessuna forma di test”.
Tornando alla pallavolo da giocare, Trentino-Brescia si disputerà alle 18, e non sarà il solo orario inedito, vista la volontà di Lega di sperimentare anche orari “spezzatino” per favorire la visibilità delle singole partite agli appassionati.