BRESCIA – Anche per Alberto Cisolla, come per capitan Tiberti, la prossima annata sarà la numero sei con la maglia dei Tucani.
43 anni da compiere tra tre mesi, lo schiacciatore trevigiano ha confermato la sua intenzione di continuare con il volley giocato per concludere la sua carriera in maglia bianco blu, per la gioia di coach Zambonardi, che ammette: “Ammirevole il suo impegno in allenamento su qualsiasi esercizio, anche il più banale. È un esempio per tutti: Ciso è il nostro Roberto Baggio”
A Tiberti, che ha detto di non poter certo smettere prima di lui, il bomber risponde con ironia: “Sarà bene che si prepari a sudare ancora molto, perché venderò cara la pelle… Lui ha forse un vantaggio per il ruolo in cui gioca, ma io mi mantengo ancora abbastanza bene: sarà una bella sfida”.
Uomo chiave che garantisce continuità e solidità a qualsiasi gruppo, il “Ciso” è ancora mosso dalla passione e si allena con dedizione, come se potesse sempre migliorare quella tecnica che gli è valsa titoli e traguardi raggiunti soprattutto con i colori della Sisley di Treviso e della Nazionale. Nel 2004 conquista l’argento Olimpico ad Atene, ma è il 2005 l’anno che ne sintetizza il percorso pallavolistico e in cui vince scudetto (sono 7 in totale), Coppa e Supercoppa oltre al campionato Europeo, di cui è eletto miglior giocatore.
Dopo un anno ad Ortona, con cui ha affrontato la sua prima serie A2, nel 2015 si trasferisce a Salò con la famiglia e si lega a doppio filo con il club bresciano.
“Sono felice di poter ricambiare la fiducia di Brescia: io continuo a giocare finché posso ripagarla con qualità e entusiasmo. Dal punto di vista agonistico, il lockdown è stato pesante: la voglia di riscatto dopo la finale di Coppa era tanta e non abbiamo potuto metterla in campo con i play off. Dovremo essere bravi a portare questo spirito dentro al prossimo campionato. L’obiettivo è quello di ripartire con la nostra serietà e il nostro impegno pronti a vedere cosa ci chiederà la stagione. Ci sono squadre che hanno investito molto e questo è un buon segnale per il movimento del volley; noi stiamo cercando di dare il massimo anche da questo punto di vista: abbiamo sempre dimostrato di poter dare filo da torcere alle grandi corazzate, son certo che lo faremo ancora”.