MODENA – 11 su 19 club di A2 femminile sono per il fermo del campionato. E’ quanto risulta da una serie di sondaggi con le società di A2, più propense a chiudere anticipatamente la stagione, in linea con la maggior parte della serie A1 che ieri ha spaccato la Lega e fatto dimissionare Fabris, Garbellotto e la Marzari.
Da una parte c’è quindi l’inamovibile Sceriffodeldopingamministrativo Mauro Fabris (che per cercare di far sapere che lui è indispensabile fa trapelare rumors su un possibile abbandono di Mastergroup), Garbellotto e la Marzari, dall’altra 11 club, tra cui anche Scandicci – erroneamente indicato ieri da noi tra i club che avevamo preso la posizione al fianco dell’ormai solitario vertice di Lega, CDA da cui si è dissociato anche il presidente della Pomì Casalmaggiore, Massimo Boselli Botturi che forse è tra coloro più a stretto contatto con la realtà delle cose essendo della provincia di Cremona, uno dei focolai italiani del Coronavirus.
Ieri è poi risultata senza una posizione espressa il Volley Bergamo club che per il confronto non aveva fornito al suo rappresentante indicazioni in tal senso. Società forse presa da altre preoccupazioni in questo periodo, visto quanto accade nella città orobica.
Sfiduciato il CDA, saranno davvero dimissioni o quello di Fabris sarà il solito teatrino all’italiana?