5. GIORNATA – ANTICIPO
ZANETTI BERGAMO – IL BISONTE FIRENZE 1-3 (24-26 16-25 25-21 20-25)
ZANETTI BERGAMO: Loda 13, Mio Bertolo 5, Valentin 3, Lanier 14, Moretto 5, Luketic 11, Fersino (L), Enright 10, Dumancic 1, Marcon, Prandi, Faucette Johnson. Non entrate: Faraone. All. Turino.
IL BISONTE FIRENZE: Guerra 16, Alberti 11, Nwakalor 19, Van Gestel 16, Belien 9, Cambi 2, Venturi (L), Enweonwu 1, Kone 1, Panetoni, Lazic. Non entrate: Hashimoto. All. Mencarelli.
ARBITRI: Sessolo, Piubelli.
NOTE – Spettatori: 250, Durata set: 28′, 26′, 27′, 27′; Tot: 108′.
BERGAMO – Gara altalenante l’anticipo della 5. giornata di A1 femminile. Vince Firenze, al secondo successo stagionale, seconda vittoria esterna su due in campionato. La squadra di Mencarelli che mostra elementi capaci di fare la differenza anche individualmente. In casa di Bergamo manca il gioco, più di quello che in questo particolare avvio di stagione manca anche a Firenze, ma mancano anche le individualità che risolvono. Le orobiche restano all’ultimo posto.
Per il Bisonte è la quinta vittoria consecutiva contro Bergamo. L’1-3 con cui Il Bisonte esce dal PalaAgnelli regala gustose statistiche, ma soprattutto permette di fare il salto in avanti in classifica che serviva: nell’anticipo del primo turno infrasettimanale della stagione le bisontine reagiscono alla grande al ko nel derby, dimostrando ancora una volta di non risentire fisicamente degli impegni ravvicinati e dando ulteriori indicazioni positive a coach Mencarelli. Qualche momento di black out rimane, ma in Toscana si possono ampiamente consolare con la prova a muro (15 di squadra di cui 7 griffati da capitan Alberti) e con l’equilibratissima distribuzione di Cambi, che ha mandato in doppia cifra ben quattro giocatrici.
SESTETTI – La novità della serata nella Zanetti è Khalia Lanier nel sestetto titolare. Anche al centro c’è una novità, è Giulia Mio Bertolo. Il resto del sestetto di Turino vede Valentin in palleggio, Luketić opposto, Loda altra schiacciatrici laterale, al centro Moretto, Fersino libero. Marco Mencarelli risponde con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Alberti e Beliën al centro e Venturi libero.
LA PARTITA – In un inizio equilibrato sono i muri a fare la differenza, con quelli di Belien e Alberti che, seguiti dall’attacco di Nwakalor, valgono il primo break (6-9): la Zanetti risponde sfruttando un paio di errori delle bisontine (11-11), che però poi si riorganizzano e ripartono con Nwakalor e Alberti (11-14), con conseguente time out Turino. Ancora una volta Bergamo impatta grazie a due ingenuità di Firenze (18-18) e Mencarelli è costretto a chiamare time out, ma subito dopo Loda trova la pipe del primo sorpasso (19-18): la partita torna a essere equilibrata, poi è Nwakalor con due attacchi chirurgici a provare a girarla (21-22), con Turino che decide di fermare il gioco. Al rientro una grande difesa permette a Guerra di timbrare il 21-23, e la stessa schiacciatrice mura Lanier per il 21-24: sul primo set point Belien sbaglia la battuta, sul secondo Loda trova il tocco del muro e sul terzo è un muro della stessa Loda a valere il 24-24, ma poi Nwakalor procura il quarto che Alberti trasforma murando Luketic (24-26).
Nel secondo set è di nuovo de Il Bisonte il primo allungo grazie a una diagonale sui tre metri di Guerra (5-8): Luketic si prende un muro e lascia spazio a Faucette, il muro di Alberti rintuzza un tentativo di rimonta e costringe Turino al time out (9-13), poi un altro block-in del capitano provoca il cambio in casa Zanetti con la ex Enright per Lanier. Sul 12-18 entra anche Prandi per Valentin, poi c’è l’ace di Van Gestel e alla fine è il sesto muro personale di Alberti a certificare il 16-25.
Nel terzo set c’è Enright per Loda, ed è proprio la portoricana a trascinare la sua squadra al 12-10, anche se Van Gestel e Belien non ci stanno e firmano la parità (12-12): Guerra con un grande attacco sorpassa (12-13), Nwakalor trova il break con un mani-out (14-16) e Turino decide di chiamare time out. La chiacchierata sortisce l’effetto di quattro punti consecutivi (18-16) e allora è Mencarelli a decidere di interrompere il gioco, anche se l’emorragia non si ferma (20-16), con il coach de Il Bisonte che chiama subito un altro time out: Guerra interrompe il 6-0 con un lungolinea seguito da un ace (20-18), ma poi la Zanetti riparte con Enright e Luketic (23-18) e a poco serve l’ingresso di Enweonwu e Lazic per Nwakalor e Van Gestel, perché la stessa Luketic chiude 25-21.
Il Bisonte si riorganizza a inizio quarto set con tre attacchi di Van Gestel e il muro di Nwakalor (1-4), poi sul contrasto a muro vinto da Guerra (3-7) Turino chiama time out e inserisce Loda e Dumancic per Luketic e Mio Bertolo: è sempre Enright a tenere su la Zanetti dopo i tentativi di fuga ospite (9-12), mentre fra le bisontine è Van Gestel a salire di tono in attacco (11-15), con il tocco di seconda di Cambi che regala il + 5 (12-17) e provoca un altro time out bergamasco. La Zanetti ci prova con orgoglio con Lanier (16-19), Mencarelli gioca la carta Kone per Alberti e il muro di Belien su Lanier vale il nuovo + 5 (16-21): è l’allungo decisivo, perché Guerra procura cinque match point (19-24) e sul secondo è Kone a chiudere 20-25 col suo primo punto stagionale
HANNO DETTO
Daniele Turino (allenatore Bergamo): “E’ un momento negativo, dobbiamo lavorare soprattutto su muro e difesa. Facciamo troppi errori e non riusciamo a dare continuità al gioco. La certezza che abbiamo è però che la ricezione è uno dei nostri punti di forza, anche se bisogna lavorare sulla concentrazione”.
Marco Mencarelli (allenatore Firenze) “Era il risultato che volevamo e l’abbiamo centrato. Siamo contenti per la vittoria ma un po’ meno per il gioco: siamo ancora troppo discontinui ed è un aspetto su cui stiamo lavorando. Paradossalmente forse abbiamo giocato con più continuità nel derby, pur perdendo: andiamo avanti, siamo un cantiere aperto e cerchiamo di arrivare a pieno regime il prima possibile”.
LA CLASSIFICA
Imoco Volley Conegliano 12 (4)
Delta Despar Trentino 9 (4)
Bosca S.Bernardo Cuneo 8 (4)
Savino Del Bene Scandicci 8 (4)
Igor Gorgonzola Novara 6 (3)
Vbc E’piu’ Casalmaggiore 6 (4)
Saugella Monza 6 (3)
Il Bisonte Firenze 5 (4)
Reale Mutua Fenera Chieri 4 (3)
Unet E-Work Busto Arsizio 3 (3)
Bartoccini Fortinfissi Perugia 3 (4)
Banca Valsabbina Millenium Brescia 1 (3)
Zanetti Bergamo 1 (5)
(N) numero gare giocate