Nel Wta di Lexington (Kentucky) sconfitta a sorpresa per Serena Williams. L’americana, reduce dal successo contro la sorella Venus nel turno precedente, è stata battuta 1-6, 6-4, 7-6 ai quarti di finale dalla connazionale Shelby Rogers. Per l’ex numero uno del mondo, al rientro in campo dopo il lockdown, un primo test di avvicinamento in vista degli Us Open di fine agosto, dove andrà a caccia del 24esimo Slam in carriera. Intanto in semifinale avanza, vincendo in rimonta, la sedicenne prodigio Coco Gauff
Sorpresa al torneo Wta di Lexington. Serena Williams esce di scena ai quarti, battuta nell’inedito derby Usa dalla connazionale Shelby Rogers, numero 116 del ranking: 1-6, 6-4, 7-6 (7-5) in due ore e nove minuti di gioco.
La sfida, che sembrava senza storia dopo il primo set vinto agevolmente da Serena, è improvvisamente tornata in equilibrio, con i turni di servizio a dominare la scena. Shelby Rogers ha concretizzato al massimo le occasioni, strappando il servizio alla Williams nell’unico game in cui ha avuto reali possibilità per il break, allungando così il match al terzo, che ha avuto l’epilogo al tiebreak: dal 3-1 Serena, la Rogers ha rimontato 5-3 chiudendo set e incontro 7-5.
Per Serena, reduce dall’ottavo vinto in rimonta contro la sorella Venus, un ritorno in campo dopo il lockdown tra luci e ombre comunque inevitabili considerando il periodo di inattività, come lei stessa ha commentato dopo il ko: “So che posso giocare molto meglio di così. Ora non ho ben chiaro qual è il programma. Per il momento vivo alla giornata e vedrò quando spostarmi a New York”. Lo stato di forma dell’americana, che punta al 24esimo slam per eguagliare il record all time di Margaret Smith Court, deve necessariamente salire di livello in vista degli Us Open (al via il 31 agosto).
Gauff in semifinale con brivido
In semifinale a Lexington, Shelby Rogers affronterà la svizzera Jill Teichmann (n. 63 WTA) che ha sconfitto 6-2, 6-4 la statunitense Catherine Bellis. L’altra sfida sarà un altro derby a stelle e strisce tra Jennifer Brady (vincente 6-1, 6-2 sulla ceca Bouzkova) e Coco Gauff, sedicenne prodigio che ha battuto la tunisina Ons Jabeur 4-6, 6-4, 6-1, portando a casa il successo da una complicata situazione di svantaggio (era sotto 4-2 nel secondo).